Merck rinuncia alle royalty della sua pillola anti Covid per la vendita nei paesi poveri

Corriere della Sera ECONOMIA

Se sarà concessa l’autorizzazione per l’immissione in commercio monupilovir potrebbe essere io primo antivirale per il trattamento del Covid

La corsa alla pillola In base all’accordo di licenza, Merck continuerebbe a produrre e vendere il farmaco nelle nazioni ricche e in molte nazioni a reddito medio a prezzi significativamente più alti.

Due giorni fa l’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali ha avviato una revisione continua per la pillola. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

La casa farmaceutica ha stretto un accordo con il Medicines Patent Poll (MPP), ONG sostenuta dall'ONU per l'accesso ai farmaci dei Paesi in via di sviluppo. In base all'accordo, Merck (che sviluppa il molnupiravir insieme a Ridgeback Biotherapeutics) cede una licenza «royalties-free» al Mmp che cederà a sua volta sottolicenze ai produttori di farmaci generici (Bluewin)

Secondo i termini dell'intesa "Mpp, attraverso la licenza concessa da Merck - dettaglia una nota - sarà autorizzata a concedere ulteriori sublicenze non esclusive ad altri produttori" in grado di garantire i requisiti di qualità richiesti. (Yahoo Finanza)

Nelle intenzioni dei firmatari l'operazione che aprirà ad altri la produzione del farmaco "contribuirà a creare un ampio accesso a molnupiravir in 105 Paesi a basso e medio reddito". Secondo ricerche indipendenti, il costo delle materie prime per produrre un trattamento del farmaco è pari a 18 dollari. (Quotidiano Sanità)

"L'accordo con Mpp è un altro elemento importante nella nostra strategia multiforme volta ad accelerare un accesso ampio e conveniente a molnupiravir per tutti i pazienti indipendentemente da dove vivano", aggiunge. (Today)

La ricerca innovativa e la collaborazione tra le organizzazioni sono state fondamentali nella lotta contro Covid-19" Secondo i termini dell'intesa "Mpp, attraverso la licenza concessa da Merck - dettaglia una nota - sarà autorizzata a concedere ulteriori sublicenze non esclusive ad altri produttori" in grado di garantire i requisiti di qualità richiesti. (SassariNotizie.com)

L'emergenza pandemica ha convinto i ricercatori a sperimentarlo anche contro il Covid 19 /Sars-Covid 2, nelle varie fasi del percorso. Per cui, anche per il nuovo antivirale “molnupiravir” i profitti potrebbero essere molto elevati. (The Italian Times)