Pos, quanto pesano davvero le commissioni? Le cifre sui pagamenti digitali (anche micro). “Usare le banconote non costa nulla? Non è vero”

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Sulle microtransazioni molti istituti hanno azzerato i costi. Per gli acquisti superiori ai 15 euro, spiega l’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, la media è 1,5%. Il contante, calcola la Banca d'Italia, porta con sé balzelli nascosti (costi di trasporto, rischio di furti, errori umani sui resti) pari all'1,1% della transazione. Per colmare la differenza il governo avrebbe potuto rifinanziare i crediti di imposta al 100% sulle commissioni in vigore fino al luglio 2022 o trattare con i fornitori di servizi di pagamento (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Ma quanto costa a un commerciante il Pos? E quanto ci rimette per ogni singola transazione? Sono dati che vanno presi in considerazione per capire perché molti negozianti sono favorevoli ai pagamenti in contanti. (News Prima)

Pos, il colpo di spugna del governo sui pagamenti digitali: l’80% è sotto i 60 euro di Flavio Bini, Raffaele Ricciardi Alla fine dell’anno le transazioni con il Pos supereranno i 400 miliardi, pari al 40 per cento del totale (la Repubblica)

Nel raggiungimento dei 55 obiettivi in scadenza a fine dicembre - necessario per la richiesta della terza tranche di finanziamenti - il governo, per sua stessa ammissione, è in ritardo. E se il ritardo non fosse colmato l'Ue nelle prime settimane del 2023 potrebbe dare il via libera a un'erogazione solo parziale dei finanziamenti previsti, a seconda del numero di target considerati raggiunti. (Sky Tg24 )

Non sono chiacchiere da bar, a dirlo è la presidente dell'Ufficio Parlamentare di Bilancio, Lilia Cavallari, nel corso di un'audizione alle commissioni bilancio di Camera e Senato sulla manovra, sottolineando che "la letteratura economica è pressoché concorde nel sostenere che l'aumento dei pagamenti in contanti possa comportare un incremento dell'evasione". (Today.it)

Le sanzioni per chi non accetta i pagamenti col Pos limitate solo a cifre superiori ai 60 euro? Nel dibattito politico nazionale sulla manovra di bilancio è diventato uno dei temi centrali, in realtà gli esercenti la pensano diversamente, anche in Alto Adige. (Alto Adige)

Con l'aumento a 60 euro del limite entro cui un esercente può rifiutarsi di accettare pagamenti con il Pos "si allentano due vincoli che possono contribuire a contrastare l'evasione fiscale e il riciclaggio di denaro". (Today.it)