L'emergenza Covid potenzia il welfare dentro le aziende

Avvenire ECONOMIA

Sotto, Marco Sesana, Ceo di Generali Italia quelle già esistenti.

Anche Di Piazza ha sottolineato la necessità di utilizzare al meglio le risorse del Recovery Fund «e come ministero vorremmo farlo soprattutto per quanto concerne lo smart working».

Le risorse del Recovery Fund ci consentiranno soprattutto di reinventare una nuova normalità.

E dal rapporto balza evidente un altro dato: il welfare aziendale fa crescere l’impresa sia in termini di produttività che di occupazione, come hanno tenuto a ribadire Lucia Sciacca, direttore comunicazioni e sostenibilità di Generali Italia. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(askanews) – È stato il premier Giuseppe Conte in persona a premiare le 78 imprese vincitrici della quinta edizione Welfare Champion 2020, promosso da Generali, che hanno ottenuto le 5 W nel rating Welfare Index Pmi: 78 storie di imprese che hanno messo la salute e la sicurezza al centro dei propri obiettivi aziendali e che sono punto di riferimento delle comunità. (askanews)

Il welfare aziendale fa crescere l’impresa in termini di produttività e occupazione: il nuovo modello di analisi dell’impatto delle azioni di welfare sui bilanci di 3 mila PMI attesta che negli ultimi due anni le imprese più attive nel welfare registrano il maggiore aumento di produttività (+6% vs media +2,1%) e di occupazione (+11,5% vs media +7,5%). (RagusaOggi)

Nel contesto Covid-19, le PMI con un welfare più maturo hanno avuto maggiore capacità di reagire all’emergenza e sono state punto di riferimento per la comunità. Il Presidente del Consiglio Conte è intervenuto alla premiazione delle imprese Welfare Champion 2020. (Adnkronos)

Uno dei principali punti di forza di Staff Welfare è il portale, proprietario ed esclusivo, grazie al quale ogni dipendente può scegliere, in totale libertà e libero da convenzioni, come utilizzare il proprio conto welfare per se e per la propria famiglia. (Il Messaggero)

Come evidenzia il documento, le imprese sono state punto di riferimento per la comunità e quelle con un welfare più maturo hanno avuto una maggiore capacità di reagire all’emergenza. L’emergenza Covid ha impresso un salto di qualità al welfare aziendale: per la prima volta le imprese attive superano il 50%, il 78,9% ha confermato le iniziative di welfare in corso e il 27,7% ne ha introdotte di nuove o potenziato quelle esistenti. (QUOTIDIANO.NET)

Quella di beanTech è risultata una delle cinque migliori storie di welfare aziendale che evidenziano la capacità di reazione e di resilienza delle piccole e medie imprese italiane, che hanno ottenuto le 5 W del Rating Welfare Index PMI e che costituiscono l’asse portante del tessuto economico italiano. (Il Friuli)