Consiglio Federale, Lega B si astiene sul piano strategico: “Ci sono criticità, situazione non omogenea”

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Il Consiglio Federale della FIGC, andato in scena nella giornata di oggi, ha visto anche la votazione del piano strategico della Federcalcio a cui la Lega B ha optato per l’astensione. In un comunicato ufficiale, la Lega del campionato cadetto ha spiegato alcune motivazioni di questa scelta: “L’astensione è costruttiva, riteniamo che il piano sia ampiamente al di sotto di quelle che erano le sue iniziali ambizioni – si legge – Siamo disponibili ad approvare la prima versione del piano, che oggi è stato presentato in maniera sostanzialmente modificata. (SPORTFACE.IT)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Abbiamo manifestato disagio circa questo cambio di rotta quando i precedenti documenti avevano affermato un principio diverso rendendo tutto omogeneo tra le diverse leghe". Anche la A sa che esiste questo problema. (Tutto Juve)

La Lega Serie A ha votato sì al piano strategico della FIGC, nel consiglio federale andato in scena ieri. Deliberati i principi e i nuovi parametri economici finanziari che rendono più severi gli obblighi dei club, con l'indice di liquidità, l'indicatore di indebitamento e quello costo del lavoro allargato che saranno ammissivi per la Serie B e C, mentre per la A la si è optato per un allineamento verso la disciplina Uefa. (TUTTO mercato WEB)

Il consiglio federale ha approvato il piano strategico della Figc per il calcio italiano. Tutti favorevoli, compresa la Serie A, e un astenuto (la Serie B di Balata). Deliberati i principi e i nuovi parametri economici finanziari che rendono più severi gli obblighi dei club, con l'indice di liquidità, l'indicatore di indebitamento e quello costo del lavoro allargato che saranno ammissivi per la Serie B e C, mentre per la A la si è optato per un allineamento verso la disciplina Uefa. (Milan News)

Si è tenuto quest’oggi il Consiglio Federale della FIGC, a cui ha partecipato anche la Lega B, che ha preso una scelta che ha suscitato scalpore. La Lega del campionato cadetto, infatti, si è astenuta dal votare le riforme del calcio italiano discusse oggi, con l’unanimità dei 20 club iscritti (tra cui la Sampdoria) sulla decisione. (Samp News 24)

Il consiglio Figc ha approvato la riforma per la sostenibilità economica e finanziaria del calcio italiano, con l’approvazione di tutte le componenti, con l’unica astensione da parte del presidente della Lega Serie B Mauro Balata. (CalcioMercato.it)

Lo ha detto Lorenzo Casini, presidente della Lega di serie A uscendo dal consiglio federale. (Tutto Juve)