De Meis “minaccia” di non riaprire il Cocoricò

Romagna Noi INTERNO

"Da parte nostra c'è la ferma intenzione di combattere lo spaccio, ma se non ci saranno le condizioni, anche normative, per lavorare in sicurezza, non riapriremo", a parlare è il general manager della discoteca Cocoricò, Fabrizio De Meis, nel corso di ... (Romagna Noi)

La notizia riportata su altre testate

«Chiudere oggi il Cocoricò non serve a nulla, anche perché senza decisioni importanti per battere la cultura dello sballo, fatti luttuosi come quelli del sedicenne morto per ecstasy purtroppo continueranno ad accadere»: lo ha riferito uno dei cinque ... (La Stampa)

Sul provvedimento che interromperà le attività del Cocoricò per 120 giorni dopo la morte del 16enne che aveva assunto ecstasy, si esprimono i soci dell'azienda: “E' di fatto una chiusura a tempo indeterminato del locale – afferma in una conferenza ... (In Terris)

Commenti ... Q. (Il Fatto Quotidiano)

Sull'ipotesi di un'evasione fiscale milionaria sta lavorando la Guardia di Finanza di Rimini che ... (Il Messaggero)

Ma è davvero giusto chiudere il Cocoricò? E davvero sarebbe come chiudere un negozio che vende coltelli perché uno dei loro prodotti è stato utilizzato per assassinare una persona? Ognuno ha il suo giudizio in proposito, ma il titolare della discoteca non ci sta ed è pronto a fare ricorso al […] The post... (aciclico magazine)

Il sindacato dei locali da ballo (Silb) ha dichiarato guerra al provvedimento del questore di Rimini, Maurizio Improta, nei confronti del Cocoricò: chiusura annunciata dopo la vicenda ... (Corriere della Sera)