Venezia, protesta contro l’introduzione del ticket d’accesso giornaliero: “La città non si vende”

Venezia, protesta contro l’introduzione del ticket d’accesso giornaliero: “La città non si vende”
Il Fatto Quotidiano INTERNO

Circa 300 attivisti ai centri sociali hanno dato vita questa mattina in Piazzale Roma a Venezia a una manifestazione di protesta contro l’introduzione del ticket d’accesso alla città per i turisti giornalieri. Qualche momento di tensione si è registrato quando i giovani hanno provato a superare il cordone delle forze dell’ordine, per raggiungere l’area della stazione ferroviaria, dove c’era il posto di controllo sui voucher, o sui QR che certificano l’esenzione per le categorie che devono solo registrarsi all’app del Comune. (Il Fatto Quotidiano)

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Venezia, cittadini in protesta per il ticket di ingresso: scontri con la polizia 25 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Una misura a dir poco controversa, e invisa a parecchi dei comitati cittadini, che contro di essa hanno lanciato numerose iniziative, mobilitando isolani, abitanti della “terraferma” e studenti. (L'INDIPENDENTE)

Venezia, scontri con la polizia per il biglietto d'ingresso

Tuttavia, solo 7.000, pari a uno su dieci, secondo i dati aggiornati fino a ieri pomeriggio, hanno acquistato il voucher da 5 euro per entrare nel centro storico. Nella prima giornata di prova del nuovo sistema di ingresso a Venezia, sono state oltre 80.000 le persone che hanno segnalato la loro presenza in città oggi, 25 aprile. (tviweb)

Tensione a Venezia tra i partecipanti alla manifestazione contro il contributo d'accesso alla città e la polizia. I manifestanti, dopo aver occupato piazzale Roma, hanno tentato di partire in corteo verso il centro storico della città arrivando al contatto con il cordone di agenti in tenuta antisommossa schierata che li ha respinti. (La Stampa)