Pallone spia sorvola gli Stati Uniti, la Cina: “state calmi, stiamo verificando”
MeteoWeb Gli Stati Uniti stiano “calmi, stiamo verificando la situazione“, da parte della Cina non c’è “alcuna intenzione di violare la sovranità” di alcun Paese: è quanto ha dichiarato il portavoce del Ministero degli Esteri di Pechino, in un riferimento al pallone spia cinese che da giorni sta sorvolando il territorio americano, secondo quanto riferito dal Pentagono. “La Cina è un Paese responsabile e ha sempre rispettato rigorosamente le leggi internazionali, e non ha intenzione di violare il territorio e lo spazio aereo di alcun Paese sovrano,” ha sottolineato il portavoce. (MeteoWeb)
Su altri giornali
Alla vigilia della visita del segretario di Stato Anthony Blinken a Pechino, sui cieli americani è stato infatti intercettato un pallone spia cinese che ha creato allarme al pentagono e nelle strutture militari americane. (QuiFinanza)
Il pallone spia che gli Stati Uniti hanno identificato come di proprietà cinese è a tutti gli effetti un grande pallone aerostatico dotato di sofisticati strumenti di spionaggio per raccogliere dati e informazioni. (La Gazzetta dello Sport)
Il centrale bergamasco dovrà fare attenzione a non incappare in un cartellino giallo che lo estrometterebbe dalla sfida casalinga di sabato 11 febbraio contro il Benevento (Tutto Cagliari - News)
È stato monitorato con diversi metodi, inclusi aerei con equipaggio, e recentemente è stato seguito mentre attraversava il Montana, dove gli Stati Uniti hanno basi con missili nucleari. Funzionari della difesa hanno riferito che il pallone è stato osservato per un paio di giorni da quando è entrato nello spazio aereo degli Stati Uniti, volando ad alta quota. (Secolo d'Italia)
Lo riportano i media Usa, citando dirigenti della Difesa. Pallone spia cinese sorvola gli Stati Uniti. Il Pentagono sta seguendo e monitorando un pallone aerostatico da ricognizione cinese sopra gli Stati Uniti continentali. (ilmessaggero.it)
Un Piano che sia vanto di tutti e non il libro dei sogni di qualcuno”. Ma anche la breve cronistoria che l’esponente democratico cittadino traccia della genesi dello strumento urbanistico per eccellenza porta a tali conclusioni. (Quotidiano di Ragusa)
