The Party - Recensione (Festival di Berlino 2017)

Torna in Concorso al Festival di Berlino l'inglese Sally Potter a otto anni di distanza da Rage. Questo suo nuovo film è una commedia nera che racconta caratteri e pensieri degli inglesi pre-Brexit, spaesati e senza reali punti di riferimento sociali e ... (LinkinMovies.it)

La notizia riportata su altre testate

La ricetta non è forse ... (Close-Up)

La recensione di "The Party" in concorso a Berlino 67. Brexit. (Indie-eye)

Sono bastati settantuno minuti a “The Party”, di Sally Potter, per scatenare risate a scena aperta. E probabilmente anche ad assicurarsi un premio importante il prossimo 19 febbraio, quando la Berlinale chiuderà i battenti. (Consumatrici)

The Party è credibile sia nella sua veste di ufficiosa di pamphlet sociopolitico che in quella più dichiarata di virtuoso esercizio di stile. (Sentieri Selvaggi)

Elegante e classica nel suo bianco e nero, attenta nella scelta dei brani musicali, questa commedia garbata e pungente è tutta girata in nella chiusa cornice di un appartamento alto borghese di Londra. (NonSoloCinema)

L'applaudito The Party della regista inglese Sally Potter, in Concorso alla 67. All ... (Tiscali.it)