Trump azzera la privacy online: vendita dei dati senza consenso utenti

CorCom ECONOMIA

Dopo il via libera del Senato, arriva anche quello del Congresso: gli Isp non dovranno più chiedere il permesso agli utenti per vendere le info alle agenzie pubblicitarie. Smontata la riforma di Obama. Ma si annunciano già i primi ricorsi. di A.S.. (CorCom)

Su altre fonti

congresso. Business Web e Social. (Webnews)

Il testo è passato al Senato e al Congresso e ora attende soltanto la firma del presidente Usa, che si è detto favorevole alla normativa. Sarzana: "Anche le agenzie governative ... (Il Fatto Quotidiano)

I senatori americani avevano già espresso la volontà di spedire la privacy degli utenti online in quello che Wired Us ha definito “il buco nero” e la Camera dei Rappresentanti ha confermato l'indirizzo, votando per sospendere la norma che avrebbe ... (Wired.it)

Manca solo la firma del presidente Donald Trump, che si è però già espresso a favore. Una mossa che non farà ... (Tutto Android)

I cittadini Usa che vanno in Rete perdono un'altra grossa fetta della loro «privacy» e anche la possibilità di ridurre i giganteschi squilibri nella distribuzione della ricchezza a favore dei giganti della tecnologia dando un valore alla cessione dei ... (Corriere della Sera)

USA, la privacy passa da presente a cronologia Roma - La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha votato (215 voti contro 205) definitivamente la disposizione che diminuisce le salvaguardie vigenti a tutela dei dati personali degli utenti online. (Punto Informatico)