“Volevano solo spartirsi incarichi” Stavolta è scacco al re delle poltrone

“Volevano solo spartirsi incarichi” Stavolta è scacco al re delle poltrone
la Repubblica INTERNO

ROMA — «La situazione del Consiglio di amministrazione non era più tollerabile, si facevano ragionamenti solo sui posti da assegnare. Una logica spartitoria. Le mie dimissioni sono irrevocabili. A 70 anni me lo posso permettere. Il quadro non era oggettivamente più tollerabile». Fabrizio Palenzona, ormai ex presidente della Fondazione Crt, prova a tirare le somme di quello che è successo nelle ultime settimane, tra presunti patti occulti per “pilotare” l’elezione del nuovo consiglio di indirizzo e ribaltoni che lo hanno portato a gettare la spugna. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

" Ho sempre onorato – si legge nel documento firmato da Palenzona – e servito la Fondazione Crt per quasi 30 anni pur non avendo, negli ultimi 25, rivestito alcun ruolo istituzionale. (ilGiornale.it)

Un alienante ritratto della società contemporanea raccontato durante un week end in campagna di due coppie. (Frosinone News)

C’è uno scontro di potere all’ombra della mole dietro le dimissioni di Fabrizio Palenzona dalla presidenza della fondazione Crt. Gli oppositori contestano all’ormai ex presidente di averla voluto utilizzare come trampolino di lancio per lanciare la sua scalata all’Acri, l’associazione che riunisce gli enti bancari, e di aver curato meno il territorio piemontese per guardare all’orizzonte nazionale. (L'HuffPost)

Fondazione Crt nomina rappresentanti negli enti locali collegati

L’evento, organizzato dalla Gaming Matters Academy è l’ennesimo segnale della rinnovata attenzione dell’Emirato alla tecnologia e agli sviluppi che ne derivano inevitabilmente. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Dopo aver abbandonato la seduta del Cda che lo stava sfiduciando, e cui era collegato da remoto, Fabrizio Palenzona, ormai ex presidente della Fondazione CRT, scrive una lettera per accompagnare le sue dimissioni, disegnandosi l’aureola di quello che è stato sconfitto dal “Sistema Torino”, quello stesso di cui lui voleva essere una parte, se non proprio sostituirlo. (Torino Cronaca)

Fondazione Crt nomina rappresentanti negli enti locali collegati (Radio Gold)