Torino omaggia Ayrton Senna nel trentennale della scomparsa

Il 1° maggio del 1994, alla curva del Tamburello dell’autodromo di Imola, Ayrton Senna morì in un incidente che avrebbe cambiato per sempre il mondo della Formula 1. Celebrato per le sue straordinarie abilità di guida, per il suo carisma e per la sua personalità magnetica, a distanza di trent’anni da quella tragica domenica il pilota brasiliano vive ancora nelle menti e nei cuori di tutti gli appassionati di automobilismo (Sky Arte)

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La sua figura è ancora oggi considerata tra le più ispiratrici nel gotha dei grandi eroi sportivi brasiliani. Compatibilmente ai suoi impegni professionali, il tre volte campione mondiale di Formula Uno era solito partecipare ad iniziative a sostegno di scuole e istituzioni benefiche. (RSI.ch Informazione)

Il tremendo impatto contro le barriere, l'auto che va in mille pezzi, i soccorsi in pista. Il 1° maggio 1994 Ayrton Senna moriva sul circuito di Imola a causa di un terribile (Io Donna)

Non si può rispondere a questo quesito in poche righe, è impossibile perché Ayrton è tutto e nulla, è un secondo ma anche un’eternità. Chi è Ayrton Senna? È una domanda che molti degli appassionati recenti della Formula 1 si sono fatti nel corso della vita. (Automoto.it)

Il tributo di Vettel a Senna. Seb prenderà il volante della McLaren MP4/8, l’ultima guidata dal campione brasiliano nel 1993 prima di passare l’anno successivo sulla Williams, domenica 19 maggio prima del gp di Imola e dopo la conclusione della gara della Porsche Supercup. (la Repubblica)

Per capire cosa significhi tuttora per i suoi connazionali ildel mondo della formula uno, morto a soli 34 anni, basta andare al cimitero di Morumbi, a San Paolo. ROMA. (Il Centro)

Tajani: "Senna e Ratzenberger personaggi rimasti nella storia" 01 maggio 2024 (Il Sole 24 ORE)