Mohammad Rasoulof condannato a cinque anni di carcere
Mohammad Rasoulof, il regista iraniano vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino con Il male non esiste, è stato condannato a cinque anni di carcere, alla confisca dei suoi beni e alla fustigazione. È accusato di aver realizzato fatto parte di un complotto contro la sicurezza nazionale, realizzando film e documentari contro il regime. Rasulof è stato arrestato nel marzo 2010 insieme al collega Jafar Panahi per atti e propaganda ostili a Mahmud Ahmadinejad e alla Repubblica islamica dell’Iran. (cinematografo.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Babak Paknia ha scritto su X che Mohammad Rasoulof è stato condannato a otto anni di reclusione (5 applicabili), alla fustigazione, a un pagamento di una multa e alla confisca dei beni. Il regista iraniano Mohammad Rasoulof è stato condannato in patria a otto anni di carcere, come rivelato dal suo avvocato Babak Paknia in un post sui social. (Movieplayer)
Lo ha reso noto il suo avvocato. Il regista iraniano Mohammad Rasoulof è stato condannato a scontare cinque anni di carcere da un tribunale iraniano. (Il Messaggero Veneto)
A cura di Daniela Seclì Video suggerito (Fanpage.it)