«Troppi suicidi in carcere», la camera penale di Catania chiede l'istituzione di una commissione d'inchiesta

Giornale di Sicilia INTERNO

«È tempo di proporre una commissione di inchiesta. Troppe carcerazioni e la riforma della cautela è letteralmente fallita e la maggior parte dei detenuti in attesa di giudizio dovrebbe restare ai domiciliari. Altro nodo è il non aver più investito nell’edilizia carceraria e i Tribunali di Sorveglianza purtroppo non rispondono alle vere esigenze della domanda di giustizia in esecuzione». Lo afferma in una nota il presidente della camera Penale di Catania Serafino Famà, Francesco Antille, che aggiunge: «Lo Stato deve mostrare i suoi muscoli perché le strutture penitenziarie annoverano condizioni di vivibilità assurde e da quarto mondo, senza dimenticare un cronico sotto-organico delle forze di sorveglianza». (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri giornali

sono tolti la vita, nonché dei nominativi dei detenuti deceduti per malattia ed altre cause da accertare. dall’appello del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Alle ore 12.00, contestualmente in (Approdo Calabria)

Questa prevede alle ore 12.00 – contestualmente alle altre regioni – la lettura dei nominativi dei detenuti e degli agenti di polizia penitenziaria che si sono suicidati, deceduti per malattia ed altre cause da accertare, in questo funesto 2024. (StrettoWeb)

Costruire nuove carceri, in Italia, «è molto difficile, ci sono tanti vincoli..». Di fronte all'emergenza sovraffollamento però - con un indice che sfiora il 129 per cento e la violenza che monta dietro le mura, tra suicidi in crescita e incidenti tra detenuti e agenti penitenziari - il governo si trova costretto a muoversi. (Certa stampa)

Non sarà un’impresa facile. Di fronte all’emergenza sovraffollamento però - con un indice che sfiora il 129 per cento e la violenza che monta dietro le mura, tra suicidi in crescita e incidenti tra detenuti e agenti penitenziari - il governo si trova costretto a muoversi. (ilmessaggero.it)

Cinque milioni per combattere il male oscuro di chi sta dietro le sbarre: parlano gli addetti ai lavori. (Avvenire)

Alle ore 12.00, contestualmente in tutte le regioni, si darà lettura dei nominativi dei detenuti e degli agenti di polizia penitenziaria che si sono tolti la vita, nonché dei nominativi dei detenuti deceduti per malattia ed altre cause da accertare. (Calabria 7)