Perché basta una sola dose di vaccino anti COVID di Johnson & Johnson

Scienze Fanpage ECONOMIA

Tuttavia, ci aspetteremmo che un vaccino a due dosi con Ad26-S.PP sarebbe più immunogenico”, scrivono gli autori dello studio su Nature.

La Food and Drug Administration (FDA) americana, ovvero l'agenzia federale che si occupa di regolamentare farmaci, prodotti alimentari e terapie sperimentali, sabato 27 febbraio ha approvato per l'uso di emergenza il vaccino anti COVID di Johnson & Johnson.

L'efficacia generale è invece del 66 percento (72 percento negli Stati Uniti). (Scienze Fanpage)

La notizia riportata su altri media

Ecco dunque i conti di Forbes: Harry ha ereditato da mamma Diana 10 milioni di dollari. LEGGI ANCHE. Harry e la passione «segreta» di baby Archie (con il regalo della regina Elisabetta). LEGGI ANCHE. Il principe Harry rivela: «Non ho detto addio alla royal family, ma a un ambiente tossico». (Vanity Fair Italia)

Il presidente Usa: "Siamo sulla buona strada". (LaPresse) – Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden promette che tutti gli adulti americani saranno vaccinati “entro la fine di maggio”. “Siamo sulla buona strada”, ha sottolineato il presidente parlando alla Casa Bianca, anticipando di due mesi la scadenza di luglio data qualche settimana fa. (LaPresse)

Il ministro francese dell’industria, Agnes Pannier-Runacher, intervistata all’emittente France 3, ha spiegato che l’Ema sta esaminato tutti i dati comunicati da Johnson & Johnson. Il vaccino prodotto anche in Italia. (castelloincantato.it)

Date le caratteristiche del vaccino da più parti si ipotizza che questo nuovo vaccino possa rappresentare una svolta nelle procedure di immunizzazione della popolazione. L'ok era molto atteso e si tratta del terzo via libera autorità statunitensi a un preparato, dopo quelli a Pfizer-BionTech e Moderna. (Milano Finanza)

Milano, 2 mar. (LaPresse) – “Gli Stati Uniti sperano di avere abbastanza vaccini anti covid-19 per tutti gli americani adulti entro la fine di maggio”. (LaPresse)

A chiederlo, con un post su Facebook, è il direttore della clinica di Malattie infettive del San Martino, Matteo Bassetti. Per non parlare del vaccino russo, che alcuni paesi come Austria e Repubblica Ceca, dopo l’Ungheria, hanno deciso di utilizzare”. (IVG.it)