EasyJet taglia flotta e voli in Italia

Milano Finanza ECONOMIA

Per Lorenzo Lagorio, Country Manager Italia di easyJet, "l'Italia rimane mercato chiave, ma senza una riduzione strutturale dei costi e supporto al settore da parte delle Istituzioni, è preclusa la possibilità di una vera ripresa del comparto".

"Ora ottimizzare la capacità e ridurre i costi in modo strutturale sono azioni necessarie per assicurare la sostenibilità del business nel lungo termine.

È una scelta difficile, ma necessaria per garantire la sostenibilità del business di easyJet nel lungo termine sul mercato italiano". (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri media

Una scelta «difficile ma necessaria» l'ha definita Lorenzo Lagorio, country manager di easyJet Italia, che ha informato i Sindacati, i 1500 dipendenti che operano nel nostro Paese e i principali partner e fornitori di servizi del processo complessivo in atto di riorganizzazione delle operazioni in Italia. (Il Gazzettino)

La compagnia sta programmando di ridurre di 9 unità la propria flotta portando da 36 a 27 gli aeromobili basati in Italia. In Italia, spiega una nota, coinvolgerà l'operatività delle tre basi nazionali: Milano Malpensa, Venezia Marco Polo e Napoli Capodichino. (Il Messaggero)

Dal 15 dicembre questa quarantena dovrebbe scendere a 5/6 giorni ma solo per l’Inghilterra e solo per chi acquista un tampone e risulta negativo. La EasyJet vola dagli aeroporti di Gatwick, Southend, Luton e Stansted a tante destinazioni italiane. (LondraNews)

Decisione prematura. La compagnia low cost ha annunciato un notevole ridimensionamento della propria presenza in Italia (gli aerei basati sul territorio italiano passeranno da 36 a 27, decurtandone 5 a Venezia, 3 a Napoli e 1 a Malpensa) che porterà inevitabilmente a licenziamenti non appena cesserà il blocco governativo. (malpensa24.it)

“Secondo l’azienda gli aeromobili basati sul territorio italiano dovrebbero passare da 36 a 27, decurtandone 5 a Venezia, 3 a Napoli e 1 a Malpensa. "Riteniamo prematura qualsiasi decisione di riduzione della flotta di EasyJet come soluzione per mitigare gli effetti di contrazione del mercato, causati dalla pandemia Covid-19”. (Sky Tg24 )

Continuiamo a chiedere a gran voce un intervento deciso del governo italiano con misure che tutelino il settore nel suo complesso e favoriscano la ripresa del traffico aereo. La compagnia sta programmando di ridurre di nove unità la propria flotta portando da 36 a 27 gli aeromobili basati in Italia. (L'Agenzia di Viaggi)