Da aprile nel commercio si guarda alle causali Ccnl

NT+ Lavoro INTERNO

Le regole sui contratti a termine contenute nel nuovo contratto collettivo del settore commercio e terziario fanno venire meno, dal prossimo 1° aprile, la possibilità per le aziende di definire in forma autonoma le causali per le proroghe e i rinnovi per una durata superiore a 12 mesi. Questa è la naturale conseguenza del meccanismo di scrittura delle causali dei rapporti a termine introdotto lo scorso anno dal Dl 48/2023. (NT+ Lavoro)

Su altre fonti

Sciopero in alcuni supermercati (alimentari ma anche non alimentari) dell’Umbria il sabato di Pasqua. Dopo la rottura al tavolo di trattativa per il rinnovo del Contratto nazionale della Distribuzione moderna organizzata – scaduto nel 2019 e atteso da oltre 240mila lavoratrici e lavoratori dipendenti dalle imprese associate a Federdistribuzione (circa 4000 in Umbria) – Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno proclamato una giornata di sciopero nazionale per sabato 30 marzo 2024. (TuttOggi)

(Adnkronos) – Ultimi giorni di smart working nel settore privato. Bocciato l’emendamento al decreto milleproroghe per estendere ulteriormente la scadenza, dal 1° aprile lo smart working potrà essere concesso dal datore di lavoro solo in base a esigenze aziendali. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L’accordo sfumato – a ridosso delle festività pasquali – ha portato alla proclamazione dello sciopero nazionale per sabato 30 marzo e «la mancata disponibilità al lavoro per i giorni del 31 marzo e 1 aprile per tutti i lavoratori operanti nelle aziende del comparto dell’intero territorio della Regione Sardegna», come annunciato dalle segreterie sarde delle sigle coinvolte. (L'Unione Sarda.it)

Questo contratto riguarda oltre 240 mila lavoratrici e lavoratori dipendenti dalle imprese associate a Federdistribuzione. "Le trattative per il rinnovo del Contratto nazionale della distribuzione moderna organizzata, scaduto nel 2019, sono arrivate a un punto morto. (LaVoceDiAsti.it)

Stop all’attività delle lavoratrici e dei lavoratori delle imprese che applicano il contratto nazionale della distribuzione moderna organizzata alla vigilia di Pasqua, Domani, sabato 30 marzo a Palermo si asterranno dal lavoro questa categoria di dipendenti. (BlogSicilia.it)

Filcams CGIL, Fisascat CISL e UILTucs hanno indetto per sabato 30 marzo uno sciopero del personale delle imprese che applicano il CCNL Distribuzione Moderna Organizzata (DMO), a seguito della rottura delle trattative con Federdistribuzione per il rinnovo del contratto nazionale, scaduto da oltre 4 anni. (Lecco Online)