🔴 Alfa Acciai, dai forni riscaldamento per 3mila appartamenti con la rete A2A

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Ora, grazie anche alla sensibilità e all’impegno di Alfa Acciai, sfrutterà i vapori dell’acciaieria come fonte di approvvigionamento alternativa, oltre all’incenerimento di rifiuti, come già fatto anche con Ori Martin.

Ulteriori prospettive poi si possono aprire nel medio termine, andando ad estrarre ulteriore calore nei processi di Alfa acciai e di altre aziende del territorio che usano processi termici

E’ stata costruita un’apposita stazione di scambio ad alta efficienza energetica che quindi interconnette il processo di Alfa Acciai e la rete di teleriscaldamento A2A. (Bsnews.it)

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È stata costruita un'apposita stazione di scambio ad alta efficienza energetica che interconnette i processi all'Alfa e il teleriscaldamento. La riduzione interesserà anche l'immissione di calore in atmosfera e i consumi d'acqua di reintegro di circa 2. (Brescia Oggi)

Brescia rafforza la sua vocazione green grazie ad un innovativo progetto frutto della sinergia operativa e tecnologica tra due aziende leader – A2A, attraverso la controllata A2A Calore e Servizi, e Alfa Acciai – e Regione Lombardia. (QuiBrescia.it)

Fornito da Il Sole 24 Ore. Brescia rafforza la sua vocazione green. Entrando più nello specifico, Il calore messo a disposizione proviene dal circuito delle acque di raffreddamento dei processi industriali di Alfa Acciai, che è stato riprogettato per riuscire a diventare una risorsa di calore per la rete di teleriscaldamento. (Notizie - MSN Italia)

È lo «Smart Green Pilot», realizzato con un investimento di 5,7 milioni di euro di cui 2,8 milioni finanziati dalla Regione Lombardia, il resto dai partner alla pari. Dal prossimo inverno il calore sino ad oggi disperso dell’Alfa Acciai verrà recuperato e convogliato alla rete cittadina del teleriscaldamento di A2A per arrivare nelle case di 10 mila bresciani. (Brescia Oggi)

È stata costruita una stazione di scambio ad alta efficienza energetica che quindi interconnette il processo di Alfa Acciai e la rete di teleriscaldamento A2A. Entrando più nello specifico, Il calore messo a disposizione proviene dal circuito delle acque di raffreddamento dei processi industriali di Alfa Acciai, che è stato riprogettato per riuscire a diventare una risorsa di calore per la rete di teleriscaldamento. (Il Sole 24 ORE)

E dissipare questo calore ha sempre rappresentato un fattore critico per l’industria siderurgica. Un’acciaieria ad arco elettrico sprigiona qualcosa come 1.600 gradi centigradi per poter ridurre il rottame di ferro in nuovo acciaio da laminare. (Corriere della Sera)