Centrale di Suviana, controlli sull'inquinamento del lago: «Analisi complesse sull'acqua, nuovi punti di monitoraggio»

Corriere INTERNO

Arpae in prima linea a Suviana per garantire in ogni istante la qualità dell’acqua del bacino. Un compito complesso che andrà via via intensificandosi per l’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia, quando, a inizio maggio, si comincerà a svuotare la centrale idroelettrica e a purificare l’acqua intrappolata nella struttura. «La classificazione dell’acqua del bacino di Suviana — spiega il direttore generale di Arpae Giuseppe Bortone — è eccellente, quindi lo scarico delle acque della centrale nel lago dovrà avere almeno quel livello di classificazione. (Corriere)

Su altre testate

Quando: il prima possibile, l’obiettivo è entro fine luglio. Come: Enel Green Power porta due opzioni sul tavolo della Prefettura. (il Resto del Carlino)

"Ci sono degli aspetti tecnici da valutare perché, se certi macchinari performanti non sono reperibili sul mercato in tempi brevi, le tempistiche sono soggette a queste dinamiche. Lo ha detto il prefetto di Bologna, Attilio Visconti, parlando dei tempi per svuotare la centrale idroelettrica di Bargi, nel lago di Suviana (Corriere)

Bologna – “Prima il boato, che proveniva dai piani inferiori. Giusto il tempo di sporgersi dalla ringhiera, di guardare giù. (La Repubblica)

Secondo quanto si apprende, le falle sono due: la prima, sotto controllo, è quella legata all’afflusso dalla fonte sorgiva mentre la seconda riguarda una paratia, rimasta parzialmente aperta dopo l’incidente, che può essere chiusa solo manualmente. (Report Pistoia)

– C’erano due impianti Scada alla centrale di Bargi. Qualora emergessero discrepanze tra i dati incamerati in queste ‘scatole nere’, letteralmente Supervisory Control and Data Acquisition , potrebbero raccontare molto sulla genesi della tragedia di Suviana, che ha portato alla morte di sette lavoratori. (il Resto del Carlino)

A oggi, le idrovore sono ferme: bisogna prima capire da dove sia la falla da cui entra ancora l’acqua dell’invaso di Suviana nella centrale idroelettrica. (il Resto del Carlino)