Il caso Astrazeneca: troppe ombre e troppe bugie sulle forniture di vaccini. Non possiamo più tollerarlo

Il Gazzettino ECONOMIA

Smentendo ciò che aveva dichiarato l'amministratore delegato del gruppo appena pochi giorni fa in un'intervista: «Noi non dirottiamo in altri paesi i vaccini prodotti in Europa.

E che dietro gli accordi per la fornitura di vaccini all'Europa ci siano molte ombre e cose da chiarire.

AstraZeneca è uno dei gruppi che ha ridotto del 60 per cento le sue consegne di dosi all'Italia e ad altri paesi europei, giustificandosi con un calo di produttività dei propri impianti. (Il Gazzettino)

La notizia riportata su altre testate

“La grande maggioranza dei nostri stabilimenti sono stabilimenti dei partner ai quali abbiamo fatto il cosiddetto trasferimento tecnologico. L’Ad di AstraZeneca dà infine “il benvenuto all’iniziativa del Governo italiano”, che ha annunciato uno stanziamento di mezzo miliardo per creare un polo che possa produrre i vaccini nel nostro Paese (Momento Italia)

VACCINO ASTRAZENECA: STOP IN SUDAFRICA. Secondo i dati resi noti dal ministero della Sanità di Pretoria, il vaccino Astrazeneca avrebbe un’efficacia di appena il 22% contro infezioni di natura lieve o moderata. (Blogo.it)

Usare il vaccino AstraZeneca anche oltre i 65 anni, come stanno facendo anche Francia e Germania: è questo il tema al tavolo di lavoro dell’incontro in videoconferenza tra governo, Regioni, Anci e Upi con il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio e il generale Francesco Figliuolo, nuovo commissario all’emergenza. (Corriere della Sera)

Risponde così il Ceo di Astrazeneca Italia, Lorenzo Wittum, ai microfoni di ‘Class Cnbc’. (LaPresse) – L’Italia ha predisposto investimenti per creare un Polo anche per produrre vaccini, siete disponibili a cedere in licenza la competenza tecnologica per produrre anche al di fuori dei vostri stabilimenti? (LaPresse)

Vedete la situazione migliorare nel secondo trimestre? Quindi se qualcuno si dovesse fare oggi il vaccino di Astrazeneca la seconda dose l’avrebbe il 5 di giugno (Corriere della Sera)

Sono oltre 250mila le dosi del vaccino di AstraZeneca che l'Italia ha proposto di bloccare, secondo quanto si apprende a Bruxelles, sulla base del nuovo meccanismo europeo sul controllo dell'export. Secondo quanto si apprende a Bruxelles, venerdì le autorità italiane hanno notificato alla Commissione europea la decisione di bloccare l'export di una partita di vaccini della casa farmaceutica in Australia. (Il Messaggero)