Prove di pace Cina-Usa, ma resta il nodo Putin

Prove di pace Cina-Usa, ma resta il nodo Putin
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La Stampa ESTERI

WASHINGTON. Prima di salire sull’aereo che l’ha riportato negli Stati Uniti, il segretario di Stato Antony Blinken ha fatto capolino in un negozio di dischi di Pechino. Ha acquistato due album, il primo di una rockstar cinese, Dou Wei; il secondo invece è Midnight di Taylor Swift. La passione di Blinken per la musica è nota, suona la chitarra – ha persino inciso alcuni lavori – e ritiene che la musica «possa collegare le persone, nonostante le distanze». (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

"Ma allo stesso tempo, i fattori negativi nel rapporto continuano ad aumentare e a svilupparsi", ha detto Wang. Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha incontrato il ministro degli Esteri cinese Wang Yi a Pechino (la Repubblica)

Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping incontrato oggi a Pechino il segretario di Stato americano Antony Blinken. Gli Stati Uniti e la Cina dovrebbero essere «partner, non rivali». (Open)

Il presidente cinese Xi Jinping ha incontrato oggi a Pechino il segretario di Stato americano Blinken. I nostri paesi – ha detto il leader della repubblica popolare – dovrebbero essere “partner, non rivali”. (TV2000)

Piuma e ferro. Xi tende una mano agli Usa, ma con l'altra tiene in piedi Putin (di G. Belardelli)

Il viaggio del segretario di Stato Antony Blinken a Pechino aveva lo scopo di mantenere le relazioni tra i due Paesi almeno a un livello di cordialità accettabile, ma ha fondamentalmente fallito dimostrando di fatto due cose: che gli equilibri mondiali stanno cambiando molto più velocemente di quanto Washington non desideri e che la politica estera da poliziotto buono e un po’ confuso del presidente americano è un sostanziale flop, come peraltro ha sempre sostenuto il suo rivale Trump. (Liberoquotidiano.it)

Blinken non ha usato frasi rotonde e senza spigoli come vuole invece la liturgia cinese. Ha detto in modo diretto prima al ministro degli Esteri, Wang Yi, poi al presidente Xi Jinping: «Sia gli Usa sia gli alleati europei sono pronti a imporre sanzioni alle aziende cinesi se continuano a inviare materiale e attrezzature all’industria degli armamenti russi. (ilmessaggero.it)

Tra le tante dichiarazioni uscite, è mettendo insieme questi due passaggi – attribuiti rispettivamente al presidente cinese Xi Jinping e al segretario di Stato Usa Antony Blinken – che è possibile fare un bilancio della missione del massimo diplomatico americano nella terra del Dragone. (L'HuffPost)