Terrorismo. Renzi: "Aspettiamo l'Onu"

ROMA. Non è il momento per un'azione militare: Matteo Renzi frena sull'ipotesi di un intervento in Libia dopo tre giorni di minacce dei jihadisti contro l'Italia e "il ministro crociato" Gentiloni, che venerdì aveva affermato che l'Italia è "pronta a combattere" in un ... (America Oggi)

Ne parlano anche altre fonti

Si fa sempre più pesante la minaccia terroristica rappresentata dall' Is: nella notte i jiadhisti sono entrati a Sirte, in Libia, prendendo il controllo di alcuni mezzi di comunicazione locali. (Radio Vaticana)

E' quanto si riferisce alla Farnesina riguardo gli eventi in corso in queste ore in Libia. (Primocanale)

L'Isis a Sirte ha distribuito volantini annunciando l'intenzione di prendere anche Misurata: lo riferiscono fonti libiche. Dopo Tripoli e Bengasi, Misurata – simbolo della rivolta contro Gheddafi – è la terza maggiore città della Libia e principale porto. (Imola Oggi)

Così, in un’intervista a Qn, Ignazio La Russa, ex ministro della Difesa, ricostruisce i raid in Libia che scattarono nell’aprile 2011. L’Italia, nel (Roma Daily News)

Il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, non ha usato mezzi termini: «Siamo minacciati», ha detto, e se la mediazione dell'Onu in corso dovesse ... (Lettera43)

Lo scrive su twitter il ministro della Difesa, Roberta Pinotti ribadendo che l'Italia e' "pronta a fare la propria parte in missione Onu". "Ora - continua Pinotti - sosteniamo lo sforzo diplomatico". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)