Cosa sappiamo sulle 400 assunzioni annunciate da Prada

Money.it ECONOMIA

L'artigianato italiano è sicuramente una delle più grandi risorse del nostra penisola ed è un bene che non vada perso. Per tale motivo la holding di lusso, Prada, ha deciso di investire nel settore artigianale, decidendo di assumere e formare oltre 400 persone. È questa la nuova offerta che giunge dal settore dell'extra lusso, delle 400 persone che saranno assunte Prada vorrebbe che almeno la metà fosse composta da giovani, per poi inserirli negli stabilimenti del marchio in Toscana, Umbria e Marche entro la fine del 2023 Il gruppo presieduto da Patrizio Bertelli ha deciso di investire nella produzione, ma soprattutto sulle persone, mettendosi alla ricerca di giovani artigiani per arricchire le competenze manifatturiere interne. (Money.it)

Su altre fonti

La strategia di sviluppo, il cui piano di reclutamento sarà su scala nazionale, concentrato sul territorio toscano, umbro e marchigiano, prevede anche una serie di investimenti per l’ampliamento delle proprie strutture, nonché la formazione e l’inserimento di nuove risorse per arricchire le competenze manifatturiere interne. (Pambianconews)

Tra gli stabilimenti produttivi interessati, il gruppo toscano indica anche quello di Ancona, relativamente all’abbigliamento. Anche Prada intende aumentare la produzione per far fronte alle richieste. (corriereadriatico.it)

La nota azienda, specializzata nel settore della moda di lusso, potenzierà il personale degli impianti di Toscana, Umbria e Marche con l’inserimento di oltre 400 risorse. PRADA ASSUNZIONI NEI SITI PRODUTTIVI (Ti Consiglio)

7 ' di lettura Arrivano 400 nuove assunzioni da Prada nel 2023. Ecco quali sono le posizioni richieste in tutta Italia. (The Wam)

Prada cresce e necessita di nuovi addetti per produrre borse, calzature e capi di abbigliamento desiderati in tutto il mondo. Il gruppo di Miuccia Prada e Patrizio Bertelli ha così un piano per 400 assunzioni quest’anno nei suoi stabilimenti, che si trovano soprattutto nell’Italia centrale. (LA NAZIONE)

Non solo: Prada prevede un piano di investimenti per l’ampliamento delle proprie strutture e un conseguente potenziamento della formazione. La metà nella pelletteria (220 circa), poi 153 tra abbigliamento e maglieria, infine 76 nella calzatura. (laconceria.it)