Vaccini, “nel contratto firmato dall’Ue con Pfizer le penali in caso di ritardo scattano solo a…

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Stando agli atti rivelati dal Corriere, nel contratto firmato lo scorso 11 novembre da Bruxelles è previsto inizialmente l’acquisto di 300 milioni di dosi (poi verrà firmato un contratto aggiuntivo), di cui il 13,46% per l’Italia.

Qui sta il primo passaggio chiave: le penali sono previste esclusivamente in caso di ritardi nell’arco dei tre mesi.

Il contratto firmato dalla Commissione europea con Pfizer, così come quelli siglati con le altre multinazionali impegnate nella produzione del vaccino, non prevede delle penali automatiche in caso di ritardi nelle consegne. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Oggi è stata la volta, tra gli altri, del direttore Sanitario Rosario Canino: “Non vedo l’ora di uscire da questo incubo”, ha detto. (Cremonaoggi)

Cioè fare una prima dose a più cittadini possibili, senza badare al fatto che entro un numero prestabilito di settimane deve essere iniettata loro una seconda dose. La raccomandazione attuale nel Regno Unito è che le persone dovrebbero avere la seconda dose 12 settimane dopo la prima, tanto per il vaccino Pfizer quanto per quello Oxford/AstraZeneca. (Il Messaggero)

- BILANCIO CAMPAGNA VACCINI: 1.370.449 le somministrazioni effettuate fino a oggi in Italia, il 73,9% delle dosi complessivamente consegnate (1.853.475).  Il piano vaccini slitta di 2 mesi. (Avvenire.it)

«Vaccinare tutti gli over 80 entro marzo — hanno spiegato il ministro Speranza e il commissario Arcuri sabato nell’incontro con i governatori — significa ridurre la mortalità del Covid del 70 per cento e l’impatto sulle ospedalizzazioni del 40-50 per cento». (La Repubblica)

Ovvero copertura vaccinale dell'80% della popolazione vulnerabile e del personale medico entro marzo e del 70% della popolazione entro l'estate. Il portavoce della Commissione Ue Eric Mamer, rispondendo alle domande sui ritardi di Pfizer e quello annunciato di AstraZeneca, ha detto che "non cambieremo gli obiettivi". (L'Unione Sarda.it)

In un primo momento, sembrava che l’Unione europea fosse riuscita a stipulare con Pfizer un contratto super vantaggioso. Pfizer ha annunciato la riduzione delle consegne dei suoi vaccini in Europa per prepararsi ad aumentare la propria capacità produttiva. (Inside Over)