Perché non si deve aprire un conto corrente a un minorenne di età inferiore ai 13 anni

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Per abituare il minore alla gestione del denaro, meglio un conto corrente. Il secondo motivo per cui si apre un conto corrente a un minore, è abituarlo alla gestione del denaro.

E soprattutto scopriremo perché non si deve aprire un conto corrente a un minorenne di età inferiore ai 13 anni.

Ma soprattutto, perché non si deve aprire un conto corrente a un minorenne di età inferiore ai 13 anni?

Aprire un conto corrente a un ragazzo minore di 13 anni, potrebbe essere prematuro e controproducente. (Proiezioni di Borsa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

D’altronde l’IMU sulle seconde case ed il bollo di 34,2 euro all’anno sui conti correnti, altro non sono che forme di patrimoniale ricorrente. Le video guide di PdB - Iscriviti al nostro canale per seguire i nostri eventi e format. (Proiezioni di Borsa)

Il fabbisogno dello Stato rispetto al medesimo periodo del 2019 è aumentato di 105 miliardi, il che rende la sempre più probabile il prelievo sui conti correnti dei risparmiatori “più ricchi” del Bel Paese. (ContoCorrenteOnline.it)

Vediamo quindi la giacenza media conto corrente ISEE 2021 cos'è e come funziona, a cosa serve e come calcola la giacenza media visto che serve anche per richiedere il nuovo reddito di cittadinanza e l'Isee precompilato Inps. (The Italian Times)

Per questo molti istituti di credito mettono in guardia con sms ai clienti o con messaggi dedicati sulle pagine Internet della banca. Anche il Commissariato di Polizia Online, sulla propria pagina Facebook mette in guardia da questo tipo di operazioni illecite. (La Stampa)

Per quanto riguarda il cashback, secondo quanto riferito da ItaliaOggi, l'iniziativa comincerà il prossimo 1° gennaio 2021, con rimborsi del 10% sull'importo degli acquisti effettuati tramite carta. Dall'8 dicembre sarà possibile effettuare la registrazione sulla app IO ed abilitare le proprie carte su cui ricevere i rimborsi. (ilGiornale.it)

Nella notte del 10 luglio 1992, fu effettuato dal Governo Amato un prelievo forzoso sui conti correnti bancari. Si sente parlare di prelievo forzoso soprattutto in condizioni di crisi ed emergenza. (Napoli.zon)