Auto elettriche, in Europa una su quattro nel 2024 sarà made in China. Report T&E

Energia Oltre ECONOMIA

Secondo la Federazione europea dei trasporti e dell’ambiente, per le auto a batteria incideranno in positivo le tariffe sulle importazioni da Pechino ma servirà una vera svolta sull’elettrificazione La transizione verso una mobilità full electric è ancora lontana. E, ancor di più, lo è nell’ottica dell’Europa. Lo sappiamo, la Cina è tra i maggiori inquinati al mondo ma è anche più di una spanna avanti al Vecchio Continente (e agli Usa) sulle auto a batteria. (Energia Oltre)

Ne parlano anche altri giornali

Il panorama del mercato auto elettrica in Europa è in rapida evoluzione, con vendite che hanno toccato i 2 milioni di veicoli nel 2023, segnando un aumento significativo rispetto agli anni precedenti e la presenza di una “ondata” cinese. (missionline)

Un'auto elettrica su cinque venduta in Europa è prodotta in Cina: è il boom maggiore di sempre Le auto costruite in Cina e vendute in Europa crescono senza sosta. Secondo i dati di Jato Dynamics, a febbraio le immatricolazioni di modelli prodotti nella Repubblica popolare hanno registrato i più alti livelli di crescita su base annua: +45% nel mese di febbraio e +43% se consideriamo il bimestre gennaio-febbraio. (Corriere della Sera)

Le stime arrivano da un nuovo documento dell’organizzazione indipendente Transport & Environment (TE), intitolato “To raise or not to raise – How Europe can use tariffs as part of an industrial strategy”, focalizzato sulle possibili risposte dell’industria Ue alla crescente concorrenza cinese nell’automotive. (Qualenergia.it)

Dietro l’avanzata di Pechino, c’è prima di tutto una politica dei prezzi particolarmente aggressiva: i prezzi medi di vendita delle compagnie cinesi sono a sconto del 28% circa rispetto a quelle europee. (Wall Street Italia)

Le auto prodotte in Cina hanno venduto più di quelle fabbricate in Italia, Corea, Marocco e Romania, colmando anche il divario tra le auto prodotte in Turchia e nel Regno Unito. Le immatricolazioni di auto prodotte in Cina hanno fatto registrare i livelli più elevati di crescita su base annua nel mese di febbraio (+ 45%) e anche nel bimestre gennaio-febbraio (+ 43%). (Il Sole 24 ORE)

Il think-tank Transport & Environment (T&E) ha recentemente pubblicato un’analisi volta a quantificare l’impatto dei veicoli di fabbricazione cinese in Europa, indagando anche sulle conseguenze a breve e medio termine di eventuali dazi imposti dall’UE verso vetture Made in China. (HDmotori)