La liquidazione delle posizioni con leva ha reso il mercato più sano, ripresa di BTC sempre più probabile

Cointelegraph Italia ECONOMIA

Il prezzo del Bitcoin (BTC) sta mostrando una notevole resilienza a quota 17.000$: secondo i dati di Glassnode, alcuni parametri che monitorano il ritmo delle vendite e il comportamento on-chain degli investitori indicano una riduzione dei fattori che tendono ad innescare i sell-off. La bancarotta di FTX ha causato vendite di grandi dimensioni, causando agli investitori in BTC a una perdita realizzata di 4,4 miliardi di dollari. (Cointelegraph Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Fine anno, è tempo di bilanci ma anche di previsioni. Le ultime arrivano da Standard Chartered Bank e da una sua nota rilasciata domenica dal responsabile della ricerca […] (Il Fatto Quotidiano)

Questa previsione è stata esposta nella nota agli investitori del 4 dicembre intitolata “The Financial-Market surprise of 2023“. (Punto Informatico)

Il prezzo di Bitcoin ha raggiunto valori che solo un anno fa apparivano impossibili da toccare: chiunque abbia acquistato BTC dopo il 2020 adesso ha la propria posizione di holding in negativo. In molti si domandano se il 2023 possa essere un anno di ripresa per il settore e se quindi possa aver senso prendere posizione prossimamente. (Money.it)

Ma che se, dovesse realizzarsi, segnerebbe un calo di circa il 70% rispetto al prezzo attuale (circa $ 17.000). Un’ipotesi che, secondo gli esperti, gli investitori stanno ancora sottovalutando. (Wall Street Italia)

In un report intitolato “The financial-market surprises of 2023”, Standard Chartered ha delineato una serie di possibili scenari “sottovalutati dai mercati”. (Finanzaonline.com)

Bitcoin sta attraversando la crisi peggiore della sua storia. Le previsioni catastrofiste si sono moltiplicate ma c’è ancora chi crede che la corsa delle criptovalute sia ancora lontana dall’essersi conclusa. (Tiscali)