Superbonus, lavori col bollino - ItaliaOggi.it

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1 della legge 160/2019 (bonus facciate) e per gli interventi destinati al recupero edilizio, di cui al comma 1, dell'art

Con una dichiarazione sostitutiva dell'impresa, l'omissione risulta sanabile sebbene limitatamente al caso della mancata indicazione in fattura.

Così l'Agenzia delle entrate che, con la circolare 19/E di ieri, ha fornito i primi chiarimenti, dopo le recenti modifiche legislative alla detrazione maggiorata del 110% (superbonus), di cui all'art. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altre testate

Nello specifico l’istante intende sapere quali delle unità concorrono alla superficie per il calcolo della prevalenza residenziale e se il nel calcolo rientra la superficie del garage L’autorimessa, tuttavia, rientra nel calcolo del limite di spesa, una volta verificato il requisito della prevalenza residenziale. (Informazione Fiscale)

La data di scadenza prevista per poter accedere al bonus facciate nell’anno corrente è quella del 31 dicembre 2022. La detrazione non spetta a chi possiede esclusivamente redditi assoggettati a tassazione separata o a imposta sostitutiva (I-Dome.com)

Utilizzando un principio di "prevalenza" della funzione residenziale rispetto all'intero edificio, qualora la superficie complessiva delle unità immobiliari destinate a residenza ricomprese nell'edificio in condominio sia superiore al 50 per cento, è possibile ammettere al Superbonus anche il proprietario o detentore di unità immobiliari non residenziali che sostengono le spese per le parti comuni. (Ipsoa)

Il caso. Un privato, conduttore di un’unità immobiliare e delle relative pertinenze, chiedeva all’Agenzia delle Entrate se la norma di accesso al Superbonus fosse interpretabile nel senso di consentirgli di accedere ai benefici fiscali concessi. (Immobiliare.it)

Il visto, invece, non serve se la dichiarazione è presentata nella forma della precompilata direttamente dal contribuente. Ciò sia nel campo del bonus 110 sia per gli altri bonus casa. (InvestireOggi.it)

L’esonero, come detto, è applicato alle spese sostenute a partire dal 12 novembre 2021. Ricordiamo che il visto di congruità è rilasciato da tecnici abilitati, in grado di attestare che le spese siano assolutamente congruenti ai lavori svolti. (Immobiliare.it)