‘Challengers’, il tennis come metafora di sesso, desiderio e seduzione

Il tennis non è sport che si presta al cinema. La tensione in questo gioco è tutta legata ai momenti di silenzio tra i punti e colpire continuamente una pallina con una racchetta sullo schermo non è esattamente un intrattenimento entusiasmante. Ma Luca Guadagnino in ‘Challengers’ ha trovato uno spunto suggestivo: un tumultuoso triangolo amoroso in cui il gioco è un’allegoria, secondario rispetto alla storia che se pure basata apparentemente su tre tennisti in realtà parla di personaggi che giocano all'amore come fosse una partita, per andare avanti e raccogliere i frutti che desiderano. (Primocanale)

Su altre testate

Regia: Luca Guadagnino Titolo: Challengers (BergamoNews.it)

La giornata di ieri lancia Challengers di Luca Guadagnino oltre il milione grazie a 371.899 euro incassati, 712 di media, per un totale di 1.146.537 euro. Il sorpasso di Bones and All, che aveva chiuso a 1,3 milioni, è sempre più vicino. (Cineguru)

Non è solo la critica ad aver acclamato Challengers, il nuovo film di Luca Guadagnino. Il regista di Cena con delitto ha così scritto su Twitter: (BadTaste.it Cinema)

Art e Patrick sono profondamente coinvolti nella partita finale di tennis, ognuno per le proprie ragioni. Patrick vuole avere Tashi dalla sua parte, visto che le ha chiesto di essere la sua allenatrice di tennis e lei gli ha chiesto di perdere di proposito, mentre Art vuole riacquistare fiducia in sé stesso, vincendo la partita per compiacere Tashi mentre si avvia agli US Open prima di un ritiro ufficiale. (Cinefilos.it)

Il regista di Challengers (titolo che ha ricevuto delle reazioni entusiastiche), Luca Guadagnino, commenta l'easter egg a sorpresa di Spider-Man nel suo nuovo film di successo. Quello di Challengers è un ruolo molto diverso per Zendaya, l'attrice veste i panni di Tashi, un'ex prodigio del tennis diventata allenatrice che non si scusa per il suo gioco spietato dentro e fuori dal campo. (Movieplayer)

Oggi verosimilmente sfiorerà, se non supererà, il milione e mezzo di euro, battendo l’incasso a fine corsa di Bones and All in soli quattro giorni (il film uscì in piena pandemia quindi il confronto è puramente aneddotico). (BadTaste.it Cinema)