Europee, chiuse le liste: parte la corsa elettorale

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Poche le sorprese, dopo che nelle scorse settimane le candidature di quasi tutti i leader, a eccezione di Salvini e Conte, erano state già annunciate La corsa alle elezioni europee del 8 e 9 giugno parte ufficialmente dopo la chiusura, ieri sera, del termine per la presentazione delle liste. Poche le sorprese, dopo che nelle scorse settimane le candidature di quasi tutti i leader, a eccezione di Salvini e Conte, erano state già annunciate. (LAPRESSE)

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Marilena Grassadonia Lucrezia Iurlaro (LAPRESSE)

Diciassette liste, di cui 5 non ammesse, presentate al Sud per le Europee: 12 sulla scheda. È sfilata di big: da Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) a Matteo Renzi (Stati Uniti d’Europa), passando per Antonio Tajani (Forza Italia), Roberto Vannacci (Lega), Carlo Calenda (Azione), Michele Santoro (Terra, Pace e dignità), Vittorio Sgarbi (Fdi). (La Repubblica)

Fratelli, figli, mogli: le liste dei partiti per le elezioni europee di giugno 2024 sono piene di parenti di altri politici, oltre che di attempati cavalli di ritorno. (Milano Finanza)

Ciascuno potrà esprimere fino a tre preferenze, scegliendo persone di sesso diverso. In Italia ci saranno in cinque circoscrizioni: ecco chi saranno tutti i candidati nel Nord Ovest. (Fanpage.it)

Benvenuti al Sud, nella circoscrizione dove lo scontro per le Europee si fa più frizzante. Il generale e la cronista, il papà del "Reddito di cittadinanza" e il critico d'arte. (ilmessaggero.it)

Alle Europee nelle regioni meridionali si sfideranno davvero tutti i big nazionali: la premier e leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, il segretario nazionale di Forza Italia e vicepremier Antonio Tajani, e poi Matteo Renzi (Italia viva) e Carlo Calenda (Azione). (quotidianodipuglia.it)