Da venerdì 18 giugno al via le vaccinazioni in farmacia

Il Monferrato ECONOMIA

Intanto, domani, 18 giugno, prenderanno il via le vaccinazioni anche in 324 delle circa 500 farmacie del Piemonte che hanno aderito al protocollo d’intesa firmato tra la Regione Piemonte e Federfarma per diventare punti vaccinali.

Articolo ». Attualità. 17 giugno 2021. 17 giugno 2021 Casale Monferrato. Emergenza Da venerdì 18 giugno al via le vaccinazioni in farmacia Iniziativa nell'ambito del protocollo d’intesa firmato tra la Regione Piemonte e Federfarma. (Il Monferrato)

Ne parlano anche altre fonti

Il criterio adottato è stato quello di non penalizzare in alcun modo tutti i cittadini lombardi che si erano già prenotati per ricevere la prima dose». Oggi 17.733 cittadini riceveranno il richiamo con un vaccino mRNA Pfizer o Moderna ed entro lunedì verranno recuperate tutte le 42.000 somministrazioni sospese tra il 12 e il 16 giugno. (Living)

La Campania, con il presidente Vincenzo De Luca, è stata tra le prime ad aspettare chiarimenti. Soprattutto dopo che il Cts ha raccomandato di non somministrare Astrazeneca negli under 60. (ilmattino.it)

"Mi sfugge il motivo - dice ancora Valentina Cavalletti all'Adnkronos Salute - dell'obbligatorietà delle seconde dosi, ormai ampiamente testate con AstraZeneca. Tutto è cominciato "sabato 12 giugno - racconta - avevo appuntamento al San Camillo per la mia seconda dose. (OlbiaNotizie)

“La febbre è stata riportata da 37 persone (34%) su 110 destinatari della combinazione Astrazeneca / Pfizer rispetto a 11 (10%) su 112 destinatari di due dosi di Astrazeneca, con un aumento medio del 24%”. (Scienze Fanpage)

Calano i focolai attivi, i nuovi e il numero di persone non collegate a catene di trasmissione note Vaccinazioni in farmacia. Intanto, oggi, 18 giugno, prenderanno il via le vaccinazioni anche in 324 delle circa 500 farmacie del Piemonte che hanno aderito al protocollo d’intesa firmato tra la Regione Piemonte e Federfarma per diventare punti vaccinali. (Prima Vercelli)

Sulla vaccinazione eterologa si è espresso in prima persona il Ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale ha rassicurato sulla seconda dose con un vaccino diverso. Il criterio adottato è stato quello di non penalizzare in alcun modo tutti i cittadini lombardi che si erano già prenotati per ricevere la prima dose. (Prima Lecco)