Napoli e San Gennaro: con Repubblica due libri in regalo sul mito e sul tesoro

Napoli e San Gennaro: con Repubblica due libri in regalo sul mito e sul tesoro
Repubblica TV INTERNO

Napoli e San Gennaro, una città e il suo santo. Un legame di sangue, religioso in primo luogo ma insieme culturale, sociale, artistico, antropologico, unisce la capitale del Sud e il vescovo e martire cristiano, patrono principale dei napoletani. Che festeggiano, credenti e non, quando tre volte l’anno i fedeli si affollano nel Duomo per assistere al prodigio della liquefazione del sangue nelle ampolle. (Repubblica TV)

Su altre fonti

Il prodigio che si repete da secoli durante l'anno, il culto religioso e al tempo stesso laico, il santo vissuto dai napoletani come una persona di famiglia ed entrato nella cultura internazionale e nella società liquida con un'applicazione per smartphone: "Repubblica Napoli" racconta San Gennaro con due volumi in omaggio con una copia del quotidiano in edicola sabato 4 maggio (San Gennaro - Il Mito) e domenica 5 maggio (San Gennaro - Il Tesoro), quest’ultimo abbinato a una speciale audioguida del Museo del tesoro di San Gennaro. (Repubblica TV)

Pubblicità Nella Cappella del Tesoro è arrivato l’Arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, che è stato accolto dall’abate prelato, monsignor Vincenzo De Gregorio e dalla Deputazione, presieduta dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. (anteprima24.it)

A cura di Valerio Papadia Video suggerito (Fanpage.it)

Diocesi: Napoli, domani la processione del busto di San Gennaro e delle ampolle contenenti il sangue del martire

San Gennaro rappresenta Napoli e in un momento di particolare rinascita con un boom del turismo, è importante raccontare la storia e le storie legate alla città: Amedeo Manzo (presidente Bcc Napoli), Antimo Caputo (ad Mulino Caputo) e Ciro Cafarelli (Gruppo Euronics Tufano) spiegano perché hanno scelto di sostenere i volumi "San Gennaro - Il Mito" e "San Gennaro - Il Tesoro" che "Repubblica Napoli" regalerà sabato 4 maggio e domenica 5 maggio in edicola con una copia del quotidiano. (Repubblica TV)

Napoli si prepara al primo miracolo dell’anno del suo Santo Patrono, Gennaro. E, come sempre, le preghiere non mancheranno come, anche, lo sfondo storico che accompagna questo prodigio. L’attesa del miracolo della liquefazione del sangue, accompagnata dalla tradizionale processione e dalle insistenti preghiere dei fedeli che invocano il Santo. (La Luce di Maria)

“La processione – ricorda una nota della diocesi di Napoli – si svolge in ricordo della traslazione delle reliquie del santo dal cimitero sito nell’Agro Marciano, nel territorio di Fuorigrotta, alle Catacombe di Capodimonte, e fu detta ‘degli infrascati’ per la consuetudine del clero partecipante di proteggersi dal sole coprendosi il capo con corone di fiori. (Servizio Informazione Religiosa)