«Ho aspettato 3 mesi per un abbraccio»

Vanity Fair.it SALUTE

Dauda è della Sierra Leone. Ha sconfitto l'ebola, che gli ha ucciso metà della sua famiglia, da 10 giorni è finita la sua «quarantena» ed è tornato a riabbracciare il suo grande amore. 52 minuti fa | di Greta Privitera. «Ho aspettato 3 mesi per un abbraccio». (Vanity Fair.it)

Su altri giornali

Il primo italiano contagiato è un medico di Emergency impegnato nella gestione dell'epidemia in Sierra Leone. (America Oggi)

È un medico di Emergency il primo caso di un italiano infettato dal virus ebola. A darne notizia è il nostro ministero della Salute che precisa di avere avuto la segnalazione nel pomeriggio di domenica 24 novembre. (HealthDesk)

E’ programmato per questa mattina l’atterraggio a Pratica di Mare (RM) del Boeing KC-767 dell’Aeronautica Militare che riporterà in Italia il medico italiano dell’Ong Emergency risultato positivo al virus Ebola in Sierra Leone Il paziente, che viaggerà all’interno di una speciale barella isolata... (NapoliTime)

E se fosse stata una bomba e non un missile ad abbattere il Dc9 di Ustica? L’opinione pubblica e buona parte della pubblicistica sono convinti del contrario. Intanto perché, per paradosso tutto italiano, ci sono due verità giudiziarie che si fronteggiano: le sentenze penali (Cassazione 2007) dicono che... (La Stampa)

E' siciliano il “paziente zero” che è arrivato stamattina in Italia, a Pratica di Mare, dalla Sierra Leone e ricoverato all'ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma. (Giornale Siracusa)

L'arrivo del volo speciale dell'Aeronautica Militare che ha trasportato dalla Sierra Leone a Roma il primo italiano contagiato: un medico 50enne, volontario per Emergency. (Corriere della Sera)