La denuncia di Coldiretti Sardegna, sciopero | Ogliastra

vistanet ECONOMIA

«Se davvero lo scopo è quello omaggiare i clienti perché non le regalano le angurie?

Il prossimo venerdì, 14 agosto, vigilia di Ferragosto, rifiutiamoci tutti di acquistare le angurie ad 1 centesimo”.

Sono solo offerte civetta per attirare consumatori.

Per questo Coldiretti Sardegna si appella ai consumatori: “attenzione a questi miraggi che oltre al contadino offendono anche voi/noi tutti.

– dice il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba -. (vistanet)

Ne parlano anche altre fonti

Alla vigilia di ferragosto, i cocomeri vengono offerti al prezzo irrisorio di un centesimo al chilo. Le promozioni proposte per l’acquisto delle angurie dalla grande distribuzioni stanno facendo infuriare gli agricoltori. (greenMe.it)

È la mobilitazione promossa da Coldiretti Sardegna per la vigilia di Ferragosto. Il prossimo venerdì, vigilia di Ferragosto, rifiutiamoci tutti di acquistare le angurie a un centesimo“. (SardiniaPost)

Un intervento necessario – evidenzia Coldiretti – per fare fronte a quella che è diventata una vera e propria emergenza e, allo stesso tempo, sostenere il lavoro e l’economia del sistema agroalimentare tricolore duramente colpito dalle difficoltà delle esportazioni e della ristorazione. (MolfettaLive)

In un momento difficile per l’economia e l’occupazione nazionale il consiglio della Coldiretti è di acquistare prodotto italiano e sostenere la campagna #mangiaitaliano. “Sono crollate le quotazioni di angurie e meloni gialli, con prezzi pari ad una manciata di centesimi che aggravano la crisi avvertita nei campi nelle province di Taranto, Lecce e Brindisi. (LecceSette)

Venerdì 14, vigilia di Ferragosto, rifiutiamoci tutti di acquistare le angurie ad 1 centesimo”. Se davvero lo scopo è omaggiare i clienti, perché non regalano le angurie?”, si chiede il direttore di Coldiretti Sardegna, Luca Saba. (Linkoristano.it)

E’ quanto denuncia Coldiretti Puglia in merito a pratiche commerciali sleali lungo la filiera che stanno provocando situazioni di crisi diffuse per i coltivatori di frutta estiva. “Sono crollate le quotazioni di angurie e meloni gialli, con prezzi pari ad una manciata di centesimi che aggravano la crisi avvertita nei campi nelle province di Taranto, Lecce e Brindisi. (GioiaLive)