Il presidente Binaghi risponde ai fischi verso Brancaccio: "Cerchiamo di arginare il fenomeno scommesse"

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TENNIS Il numero uno della FITP è intervenuto in merito ai fatti avvenuti al Napoli ATP Challenge 125 durante il match fra il tennista partenopeo e il francese Pierre-Hugues Herbert instagram Il caso di Raul Brancaccio continua a far discutere e, dopo lo sfogo sui social da parte del tennista napoletano, è arrivato il sostegno del presidente della FITP Angelo Binaghi che si e' messo in contatto con l'Atp e con il presidente del Tennis Club Napoli, Riccardo Villari, per sincerarsi che tutti, ognuno nel proprio ruolo, si siano adoperati e si adopereranno affinché ci siano controlli più stringenti e perché l'arbitro e il supervisor del torneo nominati da Atp intervengano prontamente qualora ci fossero delle intemperanze del pubblico che non possano far andare avanti il gioco. (Sport Mediaset)

Se ne è parlato anche su altri media

Tra i primi a denunciare sui social nei mesi scorsi c’è stato il tennista torinese Andrea Vavassori. Non solo Raul Brancaccio, preso di mira a Napoli da alcuni tifosi scommettitori presenti sugli spalti, minacciato di morte dopo aver battuto il suo avversario. (Torino Cronaca)

Il tennista napoletano Raul Brancaccio ha parlato al Corriere del Mezzogiorno, il tennista era stato pesantemente insultato dai tifosi sugli spalti del Torneo di Napoli. "Sono l’unico campano nel ranking del tennis e giocare a Napoli era un mio obiettivo e ci tenevo in modo particolare. (AreaNapoli.it)

Sempre secondo quanto riportato dall’Agenzia, il capitano degli azzurri Filippo Volandri ha chiamato il ragazzo e gli ha espresso la sua vicinanza anche a nome della Federazione in quanto responsabile del settore tecnico maschile. (SPORTFACE.IT)

Oggi sul Corriere del Mezzogiorno la storia di Raul Brancaccio, il tennista di Torre del Greco che l'altro giorno è stato subissato dai fischi dei tifosi napoletani. "Insultato, deriso nella città che più ama, solo perché i tifosi avevano scommesso contro di lui in un match di tennis dell’Atp 125 di Napoli che lo vedeva opposto al francese Herbert". (CalcioNapoli24)

Raul Brancaccio, 26 anni, è salito gli onori della cronaca perché, nonostante sia di Torre del Greco, è stato fischiato durante il torneo che si sta tenendo a Napoli. Il tennista ne ha parlato al Corriere del Mezzogiorno: "Sono l’unico campano nel ranking del tennis e giocare a Napoli era un mio obiettivo e ci tenevo in modo particolare. (Tutto Napoli)

"La sottostimazione della pianta organica ha portato a un ambiente di lavoro estremamente difficile, con impatti negativi sia sul personale che sui detenuti", sottolineano. È quanto denunciano i rappresentanti sindacali delle sigle Sappe, Osapp, Sinappe, Uilpa, Uspp, Fns Cisl, Fp Cgil e Cnpp, con riferimento al carcere di Taranto. (Tarantini Time Quotidiano)