Avvio cauto per Piazza Affari, recuperano terreno i petroliferi

Borse.it ECONOMIA

Apertura poco mossa per Piazza Affari e le altre borse europee, dopo la chiusura in calo di Wall Street di ieri e il rimbalzo di stamani delle borse cinesi. Il Ftse Mib avanza dello 0,1% a 24.472 punti, con il rimbalzo dei petroliferi Tenaris (+1,5%), Eni (+1,2%) e Saipem (+1,1%). Bene anche Erg (+1,6%), sbarcata oggi sul listino principale in sostituzione di Atlantia, che verrà delistata il 9 dicembre a seguito dell’opa con cui il veicolo Schema Alfa (che fa capo ai Benetton) ha superato il 95% del capitale della holding infrastrutturale. (Borse.it)

Ne parlano anche altri giornali

Partenza al rialzo per gli indici europei, insieme ai future Usa, dopo il rally delle Borse cinesi sulle speranze di un allentamento della politica zero-Covid che ha provocato forti proteste di piazza in Cina. (Il Sole 24 ORE)

Borsa: future in rialzo sulla scia delle Borse cinesi (Il Sole 24 ORE)

Parigi cede lo 0,2%, Francoforte lo 0,3% e Milano lo 0,4% mentre Londra avanza dello 0,4%. I mercati, che incassano il buon dato sull'inflazione in Spagna, in calo a novembre, e attendono alle 14 quello tedesco, si aspettano domani una conferma dal presidente della Fed, Jerome Powell, sul possibile rallentamento della stretta monetaria. (La Sicilia)

Giornata negativa per i listini europei, Piazza Affari compresa, dopo che il sentiment a livello globale è stato colpito dalle proteste del fine settimana in diverse città cinesi, a causa delle rigide restrizioni alla mobilità nel paese mentre i casi di COVID salgono a livelli record. (ilmessaggero.it)

Apertura di settimana decisamente negativa per le Borse europee. Negli Stati Uniti, infatti, Wti e Brent crollano, sul timore di una domanda di greggio sempre più bassa. (Adnkronos)

Stabile l’euro, tornato sopra al dollaro. Tra i dati macroeconomici spicca quello sull’inflazione in Germania, che dovrebbe rallentare a novembre rispetto ad ottobre. (Adnkronos)