Striscia e i gioielli di Francesca Fagnani: pubblicità occulta? La giornalista replica, interviene il Codacons

Striscia e i gioielli di Francesca Fagnani: pubblicità occulta? La giornalista replica, interviene il Codacons

L'occhio di Striscia la notizia sta osservando da giorni i gioielli indossati da Francesca Fagnani durante le sue interviste a Belve. Nell'ultima puntata in onda su Rai 2 martedì 16 aprile, insieme al suo tailleur rosso fuoco la giornalista ha sfoggiato un collier con fiorellino di pietre preziose, un girocollo e due vistosi anelli con lo stesso motivo floreale, tutti firmati da Pasquale Bruni. Per un valore complessivo che si aggirerebbe intorno ai 100 mila euro. (Today.it)

Su altri media

Fagnani ai microfoni di Striscia aveva dichiarato di non vedere nulla di sbagliato nell’indossare nel programma Belve costosi monili che, a suo dire, riceve gratuitamente e poi restituisce ROMA – Se sei giornalista la pubblicità non si può fare, viola le norme del codice deontologico. (Dire)

Un collier con catena brillante e un unico fiorellino di pietre preziose, abbinato a un girocollo con quattro file di diamanti. Francesca Fagnani ancora nel mirino di Striscia la notizia per i gioielli sfoggiati nel suo programma di successo Belve (DiLei)

«State dicendo cose inesatte, ipocrite. Inchiesta partita dopo le numerose segnalazioni ricevute dal tg satirico e dagli articoli usciti sui media. (Striscia la notizia)

Il caso Fagnani e l’attualità di Striscia la tivú – Antonio Ricci, 1998

Nel precedente servizio, il Tg satirico si era chiesto come mai una giornalista come lei, in violazione delle norme deontologiche della sua professione, esibisse con continuità, in tv e sulle riviste, costosi gioielli di una nota griffe. (Striscia la notizia)

Ho segnalato tutto al Collegio di disciplina». Non ha dubbi Guido D’Ubaldo, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, che ai microfoni di “Striscia la notizia” ha parlato dell’esibizione reiterata di Francesca Fagnani di gioielli di una nota marca. (Liberoquotidiano.it)

Quegli scintillanti diamanti, quel brand, quel personaggio pubblico rimbalzano su social e testate di grande tiratura. Striscia la Notizia solleva il caso chiedendosi, in coerenza con le altre inchieste del passato, se sia lecito per un professionista dell’informazione promuovere prodotti commerciali. (Striscia la notizia)