Bari, Sinistra italiana prova a ricucire i progressisti

il manifesto INTERNO

Nicola Fratoianni con Nichi Vendola in missione a Bari per tentare di ricucire il campo giallorosso, dopo l’annullamento delle primarie del 7 aprile voluto da Conte e dal candidato sostenuto da 5S e Si Michele Laforgia. Se Conte ha già detto di essere pronto ad andare alle urne con Laforgia, anche a costo di una divisione tra i progressisti (i dem sostengono Vito Leccese), Vendola e Fratoianni non ci stanno. (il manifesto)

La notizia riportata su altre testate

Un punto, quello discusso in queste ore, che ha infiammato la campagna elettorale e che da mesi è stato oggetto di scontri e interpretazioni, alcune allarmistiche. Dopo un consiglio comunale durato circa 9 ore, tra qualche intervento sguaiato e clima da stadio, il PUC (il nuovo strumento urbanistico della città di Bacoli) passa l’esame del consiglio comunale. (La Città Flegrea)

Vogliamo dare una fortissima scossa, è il momento di fare pulizia e tabula rasa. Rinunciamo al nostro ruolo di governo, rimettiamo tutte le deleghe" nella Regione Puglia. (L'HuffPost)

La decisione arriva dopo l'ultima tornata di arresti. E per comunicarlo è arrivato a Bari il leader M5S, Giuseppe Conte. (BariViva)

Un passo per certi versi logico, dopo aver tuonato per giorni contro cacicchi, trasformismo e voti comprati. Una mossa decisa già prima di prendere l'aereo per Bari: il confronto con i suoi quattro consiglieri regionali, tra cui l'assessora (a questo punto ex) Rosa Barone, è stato poco più di una formalità. (La Stampa)

Bari, 11 apr. Oggi a Bari, qui in Puglia, vediamo dilagare purtroppo le erbacce della cattiva politica, dobbiamo estirparle, dobbiamo contribuire a un'opera di disinfestazione, ci sono delle zone grigie evidentemente. (il Dolomiti)

La rottura tra Movimento 5 Stelle e Pd è completa: Giuseppe Conte annuncia il ritiro degli assessori grillini dalla giunta di Michele Emiliano alla Regione Puglia. Un colpo mortale, a livello politico e d'immagine, al centrosinistra pugliese ma anche una ferita forse insanabile alla idea stessa del cosiddetto campo largo a livello nazionale. (Liberoquotidiano.it)