Bonus Cultura, aperte le domande per i neo diciottenni

Io Donna INTERNO

Cinquecento euro da spendere in musica, concerti, cinema, teatro, libri, musei, corsi, abbonamenti ai quotidiani e periodici. Sono state finalmente aperte le domande per ottenere il bonus cultura. Potranno richiederlo tutti i ragazzi diventati maggiorenni nel 2022, quindi classe 2004, purché siano residenti in Italia o in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità. Bonus Cultura, aperte le domande Il meccanismo è semplice: ci si deve registrare sulla piattaforma 18app e per farlo è necessario autenticarsi sul sito attraverso lo Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, la porta di accesso per tutti i principali servizi pubblici online. (Io Donna)

La notizia riportata su altri media

Come anticipato già da qualche giorno, dal 31 gennaio 2023, è possibile presentare richiesta. Per il momento i nati nel 2024, che avranno la maggiore età quest’anno, potranno fruire dello speciale bonus cultura a loro dedicato nelle modalità consuete. (lentepubblica.it)

Ha preso il via la VII edizione di 18app, il Bonus Cultura da 500 euro ora da spendere in musica, concerti, cinema, teatro, libri, musei, corsi, abbonamenti ai quotidiani e periodici. (Terre Marsicane)

Partono le domande per richiedere il BONUS CULTURA E' stato dato il via ufficialmente alle domande per accedere al. Si tratta di un incentivo rivolta a tutti i, dal valore di, da spendere nell’acquisto di libri e altri prodotti culturali. (iLMeteo.it)

Al via la settima edizione di 18app, il Bonus Cultura da 500 euro da spendere in musica, concerti, cinema, teatro, libri, musei, corsi, abbonamenti ai quotidiani e ai periodici. (Tiscali Notizie)

I nati nel 2004 hanno tempo fino al 31 ottobre 2023 per registrarsi sul portale. Dal 31 gennaio tutti coloro che nel 2022 hanno compiuto i 18 anni possono richiedere [attraverso la piattaforma 18app](https://www. (WIRED Italia)

Si tratta di un'agevolazione introdotta nel 2016 che regala di fatto ai diciottenni un voucher da 500 euro da spendere per acquisti in musica, cinema, libri e altro. Il Bonus cultura è strettamente personale, non si può scambiare, vendere o convertire e chi lo fa compie un reato. (QuiFinanza)