Pasqua, Dona (Unc): “Boom rincari tra voli traghetti alberghi b&b ristoranti e pacchetti vacanza”

La Sicilia ECONOMIA

Adnkronos Roma, 3 apr. (Labitalia) – “Per chi vuole fare la gita fuori porta non si mette molto bene. Ancora peggio se intende viaggiare in aereo. A marzo i voli nazionali hanno vinto la classifica dei maggiori rialzi su base annua, volando del 71,5% rispetto allo scorso anno. Al secondo posto i voli internazionali che decollano del 59,1%”. Lo dice all’Adnkronos/Labitalia il presidente dell’Unione nazionale consumatori, Massimiliano Dona. (La Sicilia)

La notizia riportata su altri media

Il Codacons ha messo infatti a confronto i listini praticati lo scorso anno dalle principali catene commerciali operanti in Italia con quelli in vigore oggi, scoprendo che in alcuni casi lo stesso prodotto ha subito aumenti superiori al 70%. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se in Romagna sono di rigore i passatelli in Molise è l’insalata buona Pasqua con fagiolini, uova sode e pomodori. Un’opportunità – sostiene la Coldiretti – gradita anche dalle giovani generazioni che spesso in piccoli gruppi di amici scelgono gli agriturismi, che hanno adeguato la propria offerta alle nuove esigenze. (Frosinone News)

Lo afferma il Codacons, che ha svolto una indagine sui costi che dovranno affrontare gli italiani in occasione delle partenze durante le festività pasquali. Chi deciderà di regalarsi un viaggio durante le feste opterà per l’Italia e ridurrà i giorni di villeggiatura, ma spenderà comunque di più rispetto allo scorso anno. (Finanzaonline.com)

Prezzi alle stelle dei biglietti da e per la Sicilia per le vacanze di Pasqua: le rilevazioni di Federconsumatori confermano, ancora una volta, il Caro-voli. Come di consueto, Federconsumatori Sicilia ha fatto alcune simulazioni d’acquisto per verificare i prezzi dei voli da e per la Sicilia in concomitanza con le feste ormai alle porte. (Normanno.com)

Per questo motivo l’associazione dei consumatori torna alla carica presentando un nuovo esposto all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e bacchetta il governo regionale. (AMnotizie.it)

/10 IPA/Fotogramma "Alla base dei fortissimi aumenti dei prezzi c'è sicuramente il caro-energia, che ha appesantito i costi di produzione in capo alle aziende, ma anche la crisi delle materie prime: basti pensare che in base agli ultimi dati Istat sull'inflazione di marzo, il prezzo dello zucchero è aumentato del 54,9% su base annua, il burro del 25,8%, la farina del 17,8%, le uova del 22,4% e il cacao del 12,1%", conclude l’associazione (Sky Tg24 )