Superbonus, piccoli errori nell'asseverazione sanati da una dichiarazione

NT+ Enti Locali & Edilizia ECONOMIA

Superbonus, piccoli errori nell'asseverazione sanati da una dichiarazione di Giuseppe Latour Nuove indicazioni dell'Enea su come gestire le sviste nei documenti trasmessi. In caso di informazioni sostanziali va annullato il protocollo e ritrasmesso Niente Pec all'Enea per i piccoli errori formali nelle asseverazioni relative al superbonus. Per queste imprecisioni è sufficiente preparare una dichiarazione di atto notorio, da trasmettere al beneficiario della detrazione e da conservare in caso di controlli futuri. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Su altre fonti

Per gli interventi con data di fine lavori compresa tra 1° e 31 gennaio 2023 , il termine di 90 giorni per la trasmissione dei dati all’ENEA decorre dalla data di messa online del sito (1° febbraio 2023). (Edilportale.com)

Cioè quei lavori fiscalmente agevolati che, senza il via libera dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, non lo sarebbero. (FiscoOggi)

Come va compilata la dichiarazione Enea? Per quali lavori è utilizzabile? Dalle ristrutturazioni all’ecobonus, passando per il Superbonus, sono molti gli interventi che necessitano della comunicazione all’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. (I-Dome.com)

Con una nota ai tecnici asseveratori, l’Enea ha chiarito che “non è possibile correggere o integrare con messaggi via pec le asseverazioni già trasmesse. A nulla valgono le pec inviate con questa finalità, le quali non avranno risposta”. (Qualenergia.it)

Alla luce della sentenza della Cassazione 34151 (novembre 2022), l’Agenzia delle entrate esclude la possibilità di ricorre oggi alla sanatoria, che viene espressamente esclusa per questo tipo di errori formali. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

Dal 1 febbraio 2023 è operativo il portale aggiornato bonusfiscali.enea.it dove è possibile trasmettere all’Enea i dati degli interventi di efficienza energetica e utilizzo delle fonti rinnovabili di energia con fine lavori nel 2022 e 2023 per accedere alle detrazioni fiscali Ecobonus e Bonus Casa. (idealista.it/news)