Vaccino Pfizer, Emaleaks e il dietro le quinte della corsa all'approvazione. Ecco una parte della storia

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Ad oggi, sia il vaccino Pfizer sia quello di Moderna hanno avuto solo l’autorizzazione condizionata.

Questo articolo è parte dell’inchiesta collaborativa transnazionale “Behind The Pledge” finanziata da Journalismfund e dal programma Investigative journalism for Europe (IJ4EU).

L’Ema ha recentemente dichiarato che parte delle mail pubblicate sono state “manipolate” ma ha riconosciuto che queste “riflettono i problemi e le discussioni che hanno avuto luogo”. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Il problema però è che restano per il momento bloccate le prenotazioni per chi non ha ancora fatto la prima dose. Ieri in regione sono stati eseguiti cinquemila vaccini. (Il Resto del Carlino)

– Sono state consegnate questa mattina, martedì 26 gennaio, ai due ospedali Covid dell’Asl Toscana Sud Est di Arezzo e Grosseto le nuove forniture di fiale del vaccino anti-Covid Pfizer-Biontech. Come nelle precedenti due spedizioni sono arrivate 390 fiale per ogni ospedale, per un totale di 4.680 dosi vaccinali divise per due provincie (2.340 a Grosseto, 2.340 ad Arezzo). (IlGiunco.net)

Nello specifico, i recenti ritardi nelle consegne dei vaccini comunicati da Pfizer alla Commissione, non potrebbero in alcun modo essere puniti da interventi giuridici. Questo significa che Pfizer e le altre case farmaceutiche possono anche ritardare le loro consegne di qualche settimana. (InsideOver)

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Un punto insolito, che normalmente non è presente nei contratti di altri vaccini. La clausola di Pfizer. Intanto però dal contratto con Pfizer spunta una clausola. (Leggo.it)

Ciò significa che, se al 31 marzo l’inadempienza sarà acclarata, l’azienda potrebbe rimediare ai ritardi senza incappare nelle sanzioni. Iniziative che dovrebbero servire soprattutto a evitare altri ritardi, come quelli ad esempio già annunciato da un’altra casa farmaceutica, AstraZeneca. (Il Fatto Quotidiano)