La Germania si conferma in recessione tecnica, euro sotto 1,09

Milano Finanza ECONOMIA

Si tratta della seconda peggior contrazione del pil dalla riunificazione tedesca, dopo la discesa del 4,7% nel primo trimestre del 2009.

Il dato è in linea sia alla lettura preliminare sia al consenso degli economisti e conferma che Berlino è in recessione tecnica.

"Il calo è stato in gran parte causato dalle spese per i consumi privati che hanno contribuito per -1,6 punti percentuali, seguite dalle esportazioni nette, -0,8 punti percentuali, e dalle spese in conto capitale, -0,5 punti percentuali. (Milano Finanza)

Su altri media

I volumi odierni sono deboli, complice la chiusura degli scambi americani così come a Londra e Singapore. Considerando la già effettuata revisione al -0,1% per il Pil del quarto trimestre del 2019, si conferma dunque la recessione tecnica (due trimestri consecutivi in rosso) per Berlino (la Repubblica)

Il PIL dell’area registra una diminuzione del’1,8% dopo il +0,2% evidenziato nei 4° trimestre del 2019. editato in: da. (Teleborsa) – Economie Area OCSE in brusca frenata nel 1° trimestre dell’anno, a causa della crisi generata dall’epidemia di Covid-19 e dalle misure di lockdown implementate dai vari governi. (QuiFinanza)

Secondo le stime provvisorie, questo è stato il declino più ampio mai registrato dal -2,3% di inizio 2009, in occasione della grande crisi finanziaria globale. Gli ultimi dati sul PIL del blocco hanno dipinto un quadro funesto e hanno confermato la peggiore contrazione mai registrata dai tempi della crisi finanziaria. (Money.it)

Il Pil della Germania è dunque destinato a ridursi in modo molto più pronunciato nel secondo trimestre e gli esperti prevedono per questo periodo una contrazione del 10%. (La Stampa)

Un calo maggiore su base trimestrale è stato registrato solo nel 1° trimestre 2009 (-4,7%).Anche il datoconferma la prima lettura e mostra unain linea con gli analisti e contro il -0,1% rilevato in precedenza. (Teleborsa)

“A seguito dell’introduzione delle misure di contenimento sul COVID-19 lanciate in tutto il mondo, il Pil dell’area Ocse è sceso dell’1,8% nel primo trimestre del 2020, riportando la flessione più forte dalla contrazione pari a -2,3% del primo trimestre del 2009, all’apice della crisi finanziaria, stando alle stime provvisarie”. (Finanzaonline.com)