Marzia Corini assolta dopo nove anni per la morte del fratello: "Sistema va cambiato"

Il Sole 24 ORE INTERNO

Marzia Corini assolta dopo nove anni per la morte del fratello: "Sistema va cambiato" 27 marzo 2024 "Assolta perché il fatto non sussiste". Così la prima sezione della Corte d’assise d’appello del tribunale di Milano ha stabilito, dopo un iter processuale lungo nove anni, che l’anestesista 59enne Marzia Corini non uccise il fratello malato terminale Marco Valerio con una dose di sedativo. "Il sistema è sbagliato, non si può prendere la vita di una persona per otto, nove anni. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo ha deciso la Corte d'Assise d'appello di Milano nel processo di secondo grado bis, dopo che la Cassazione aveva annullato con rinvio l'assoluzione della Corte d'Assise d'appello di Genova, che aveva ribaltato la condanna di primo grado a 15 anni. (Corriere Milano)

La Corte d’assise d’appello: "Il fatto non sussiste" (LAPRESSE)

Deve essere giusto e uguale per tutti". Sono le prime parole di Marzia Corini, assolta dalla Corte d'Assise d'Appello di Milano nel processo-bis per la morte, nel 2015, del fratello Marco Valerio. (Tiscali Notizie)

Secondo le accuse la sorella, medico anestesista, nel 2015 gli avrebbe somministrato oppiacei in dosi massicce dopo averlo convinto a cambiare il testamento in suo favore: oggi l'assoluzione dopo 9 anni "perché il fatto non sussiste" (Fanpage.it)

La donna era accusata di avere somministrato al fratello una dose letale del farmaco Midazolam mentre lo assisteva nella fase terminale della malattia. (MilanoToday.it)

A deciderlo è stata la Corte d’Assise d’appello di Milano, dove il processo era tornato dopo un annullamento con rinvio da parte della Cassazione. «Ringrazio tantissimo i miei avvocati per aver creduto in maniera così forte che alla fine avremmo avuto giustizia - ha commentato, a caldo, Corini al Dubbio -. (Il Dubbio)