Tiffany & co. arriva in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano per 3,6 milioni all’anno

La maison di gioielli di Lvmh prenderà il posto del negozio ex Swarovski al termine della gara bandita dal Comune. L’offerta vincente ha moltiplicato per oltre sette volte la base d’asta fissata in 506 mila euro (Milano Finanza)

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3 A cura di Annachiara Gaggino (Fanpage.it)

Atmosfere newyorchesi nel Salotto di Milano. Ad aggiudicarsi lo spazio ex Swarovski in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano è stata Tiffany & Co., dal 2021 nella galassia del gruppo Lvmh.La maison americana dei gioielli ha vinto la gara bandita dal Comune di Milano, sbaragliando gli altri nove marchi del lusso, il numero di partecipanti più alto di sempre: Montblanc, Damiani, Samsonite, Jil Sander, Prada, Valentino, Tory Burch e la stessa Swarovski, il cui contratto è scaduto lo scorso 24 gennaio e nel frattempo si è trasferita al 31 di piazza Duomo. (fashionmagazine.it)

La celebre maison di gioielli di New York pagherà al Comune di Milano un canone annuo di 3,6 milioni di euro per uno spazio di 174 metri quadrati, precedentemente occupato da Swarovski. L’asta ha visto 27 rilanci e ha segnato un nuovo record per il canone di locazione nella Galleria (FIRSTonline)

È Tiffany ad aggiudicarsi lo spazio a insegna Swarovski nell’ambitissima Galleria Vittorio Emanuele, a Milano. (Pambianconews)

Le vetrine di Tiffany sull'ottagono di Milano: la storica casa di gioielli di New York si è aggiudicata l'asta per gli spazi oggi a insegna Swarovsky. Verserà al Comune di Milano un canone annuo di 3,6 milioni di euro per un negozio di 174,5 metri quadri. (TGR Lombardia)

Addio Swarovski, benvenuto Tiffany & Co. Il brand di alta gioielleria ha conquistato la Galleria Vittorio Emanuele II a Milano prendendo il posto del negozio di 174,5 metri quadrati occupato finora dal famoso brand di cristalli. (Io Donna)