Eni entra nel mercato dell'eolico offshore in Gran Bretagna

Adnkronos ECONOMIA

L’ingresso nel progetto Dogger Bank (A e B) consentirà di contribuire con 480 Mw di energia verde al raggiungimento degli obiettivi Eni di capacità installata da rinnovabili nel 2025, pari a 5Gw, e di sfruttare eventuali sinergie con il business retail.

Con questa acquisizione Eni entra nel mercato dell’eolico offshore del Nord Europa, uno dei più promettenti e stabili al mondo, al fianco di due partner di grande esperienza nel settore e potrà accrescere le proprie competenze nella costruzione e gestione di progetti offshore wind per future iniziative, anche in altre aree geografiche. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

Concetto che dalle parti di Eni non sembra però aver fatto molto presa. Eni entra nel più grande parco eolico al mondo. Parliamo di un gigantesco parco eolico del Mare del Nord. (Il Primato Nazionale)

A regime Dogger Bank (3,6 GW) sarà in grado di produrre elettricità rinnovabile pari a circa il 5% della domanda del Regno Unito, fornendo energia a circa sei milioni di famiglie. La società ha infatti entra nel mercato della produzione di energia elettrica da eolico offshore in Gran Bretagna grazie all’acquisizione del 20% da Equinor e SSE Renewables, del progetto Dogger Bank (A e B). (Corriere della Sera)

Le azioni Eni hanno toccato rialzi di oltre il 2%, trainate dalla novità di un progetto eolico molto promettente nel Regno Unito. Con il progetto Dogger Bank Eni produrrà 480 megawatt di energia verde. (Money.it)

Una volta entrato a pieno regime, il parco eolico sarà in grado di produrre elettricità per oltre 6 milioni di famiglie britanniche, coprendo il 5% del fabbisogno nazionale. Si tratta del Dogger Bank, che nascerà nel Mare del Nord, 130 km al largo delle coste della Gran Bretagna (FormulaPassion.it)

A regime il progetto più grande al mondo. I numeri a regime di Dogger Bank (l’asticella toccherà i 3,6 gigawatt) ne fanno il progetto più grande al mondo, capace di produrre elettricità rinnovabile pari a circa il 5% della domanda del Regno Unito. (Il Sole 24 ORE)

Eni, 450 milioni sull’eolico offshore «Un posto nel futuro dell’energia» di Celestina Dominelli. (Il Sole 24 ORE)