Covid, Coldiretti: "Il Dpcm sulle enoteche salva il vino made in Liguria" - Genova 24

Genova24.it ECONOMIA

Il via libera all’asporto fino alle 22.00 dalle enoteche o esercizi di commercio al dettaglio di bevande (codice ATECO 47.25), fermo restando il divieto al consumo sul posto, salva le oltre 300 enoteche presenti in Liguria e supera l’ingiustificata discriminazione nei confronti di negozi alimentari e supermercati ai quali è correttamente consentita la vendita del vino.

E’ quanto afferma Coldiretti che aveva sollecitato il necessario chiarimento del nuovo DPCM varato dal presidente del Consiglio Mario Draghi dopo che, quello precedente del 14 gennaio, aveva vietato dopo le ore 18:00 la vendita con asporto. (Genova24.it)

Ne parlano anche altre testate

Una tendenza che – precisa la Coldiretti – va sostenuta ed incoraggiata nel rispetto delle norme di sicurezza. Nuovo Dpcm, Coldiretti Toscana: 'Ok a 703 enoteche in toscana salva vino Made in italy'. (Maremmanews)

“Per la filiera del vino, infatti – hanno continuato dal settore –, era incomprensibile il blocco delle vendite imposto alle enoteche come misura restrittiva per contrastare il Covid, che appariva più una discriminazione del comparto rispetto a negozi alimentari e supermercati, non soggetti a chiusura anticipata”. (IlCuoioInDiretta)

Roma, 5 mar. (LaPresse) – Giovedì 18 marzo il premier Mario Draghi sarà in visita a Bergamo per partecipare alle celebrazioni in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus. (LaPresse)

Coldiretti aveva manifestato, già nelle scorse settimane, malcontento per l’esclusione delle enoteche. “Vino ed altre bevande – ricorda Andrea Elmi, presidente Coldiretti Lucca – si potevano acquistare tranquillamente anche dopo le 18 nei negozi e nei supermercati ma non in enoteca. (LuccaInDiretta)

“Le enoteche – sottolinea la Coldiretti – hanno avuto negli ultimi anni una forte espansione offrendo opportunità di lavoro a molti giovani, sotto la spinta di nuovi modelli di consumo che valorizzano la ricerca della qualità e del legame con il territorio. (RadioSienaTv)

E’ quanto afferma la Coldiretti Lombardia, anche alla luce de necessario chiarimento sollecitato dal presidente nazionale Coldiretti Ettore Prandini, commentando il nuovo DPCM varato dal presidente del Consiglio Mario Draghi dopo che quello precedente del 14 gennaio aveva vietato dopo le ore 18:00 la vendita con asporto. (La Voce)