Pfizer, ritardo seconda dose: parere contrario rispetto al Cts

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Da qui la scelta del Cts di prolungare i tempi di somministrazione della seconda dose.

Diluire i tempi del richiamo concede di avere a disposizione più vaccini, così da allargare la platea delle persone coperte dalla prima dose.

Pfizer, ritardo seconda dose: parere contrario rispetto al Cts. Valeria Marino, direttore medico di Pfizer Italia, ai microfoni di Sky Tg24 ha commentato l’allungamento a 5 settimane della finestra per la somministrazione della seconda dose. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

L’Unità di crisi della Regione ha così dato mandato alle Aziende sanitarie di prevedere l’intervallo di tempo tra la prima e la seconda dose a distanza di un mese, in ragione del nuovo programma di consegne comunicato dalla struttura commissariale. (LaPresse)

Lo ha detto il commissario all’emergenza Covid-19, Francesco Paolo Figliuolo, in visita all’hub vaccinale di Porto Marghera (Venezia) Non mi permetterei mai di tirare la giacca agli scienziati, è stata una decisione degli scienziati”. (LaPresse)

Oggi si è verificata una fuga di gas in Afo 4. La rilevante portata è testimoniata dal fatto che sono state allontanate centinaia di lavoratori, sia nel reparto interessato dalla fuga, che in quelli vicini. (Tarantini Time)

«Siamo alla prima fase della sperimentazione» Pfizer per la produzione di una pillola anti-Covid che dovrebbe riuscire a bloccare il virus. «I tempi nella ricerca non sono mai un dato certo – ha spiegato – l’ipotesi è che entro fine anno avremo finito gli studi e che il farmaco sarà disponibile a partire dal 2022» (il Fatto Nisseno)

(LaPresse) – La norma autorizzata una spesa di 100 milioni di euro da ripartirsi per tre anni nella misura di 75 milioni per l’anno 2021, 20 milioni di euro per l’anno 2002 e 5 milioni per l’anno 2023 con corrispondente riduzione del Fondo sviluppo e coesione programmazione 2021-2027 è di 150mila per ciascuno degli anni del triennio 2021-2023. (LaPresse)

Entro domenica 16 maggio, inoltre, saranno ultimati i lavori nei 20 nuovi centri vaccinali che la Protezione civile regionale ha allestito in Sicilia e che saranno aperti:. a Palermo città, a Bagheria, Cefalù e Misilmeri, nel Palermitano;. (il Fatto Nisseno)