Honda, ecco la moto che "legge nella mente" del pilota

Intendiamoci: in campo motociclistico di strada da fare ce n’è ancora parecchia, ma il brevetto recentemente depositato dal costruttore giapponese lascia ben sperare…

La suite, integrata con accelerometri, un'unità di misura inerziale per il calcolo di inclinazione, imbardata e beccheggio, acceleratore elettronico, controllo della trazione e sistema frenante ABS controllato dal computer non sarebbe poi così diversa da quelle di oggi. (inSella)

La notizia riportata su altri giornali

La Honda e ha il motore e la trazione posteriore il che influisce sul raggio di sterzata. L'autonomia è di 220 km. (Il Sole 24 ORE)

Il sistema avrebbe anche la capacità progressiva di adattarsi al pensiero del guidatore, affinando l’intelligenza artificiale per “conoscere” chi guida e rispondere in modo sempre più preciso agli ordini impartiti. (Motociclismo.it)

Il motore monocilindrico bialbero (DOHC) raffreddato a liquido acquista il 14% di cubatura (da 250 a 286 cc) grazie all’allungamento della corsa, che passa da 55 mm a 63 mm. Una ventola di raffreddamento con termostato mantiene sempre la temperatura di esercizio al giusto livello. (Motociclismo.it)

Col 2021 la stirpe delle CRF piccole - ossia la Enduro L e la Rally - cresce nella cilindrata (da 250 a 300) e si rinnova radicalmente. rally — Posta a 885 mm, la sella della CRF300 Rally è ora montata su supporti in gomma ed è più in basso di 10 mm rispetto al precedente modello. (La Gazzetta dello Sport)

Fonte e foto: Cycle World Pensiamo ad una frenata d'emergenza o un clamoroso errore di traiettoria dovuto all'inesperienza, per esempio. (Moto.it)

Più potenti, più leggere. Dopo la presentazione in Giappone e Thailandia battezzate però 250, ora arrivano per il mercato europeo le Honda CRF300L e CRF300 Rally, con lo stesso motore da 286 cc. Disponibilità e prezzi. (OmniMoto.it)