Sito dell'Inps in tilt, per gli esperti informatici l'istituto non ha scusanti

la Repubblica INTERNO

Tante richieste degli utenti, attacchi hacker: qualunque sia stata la causa dei grossi problemi del suo sito , l'Inps non ha scusanti, secondo gli esperti.

Bene, questo è un attacco con cui criminali informatici cercano di paralizzare un server, un sito mandandogli troppe richieste da migliaia o milioni di computer che loro controllano.

Inps probabilmente ha fatto un errore nel processo di "staticizzazione" delle pagine (caching); escamotage che aveva utilizzato per ridurre il carico sui server in vista delle tante richieste attese". (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Abbiamo solo detto che quando un genitore va a fare la spesa si può consentire anche l'accompagno di un bambino. Al centro la words cloud con le coppie di parole più utilizzate nelle ultime ore. (Metro)

Il portale è andato letteralmente in tilt, tra scambi di persona e pubblicazione dei dati privati degli utenti: un serie di eventi che ha fatto presagire a un attacco hacker. Questa mattina si sono sommati ai molti accessi, che hanno raggiunto le 300 domande al secondo, e il sito non ha retto ". (ilGiornale.it)

Troppe richieste per il bonus da 600 euro hanno causato un data breach del sito Inps, non è chiaro se sia stato hackerato o meno. Secondo Pasquale Tridico, presidente dell’Inps, il loro sito è stato hackerato e per questo motivo si è verificato un data breach davvero grave, che ha esposto i dati sensibili di numerosi utenti. (Notizie.it )

Il problema è legato, secondo il presidente dell’Inps Pasquale Tridico, a un attacco hacker. E non si tratta di “questioncine tecniche”, ma di responsabilità politiche di vertice e di scelte strategiche negli investimenti in cybersecurity. (Startmag Web magazine)

Scorrendo le varie tabelle, si può scoprire che nel 2011 sono stati erogati importi pari a più di 200 milioni di euro – per l’esattezza, 204.586.659 – distribuiti tra 22 società. La gara indetta nel 2016 e ancora “silente“, prevedeva un importo complessivo di base d’asta pari a 360 milioni di euro (IVA inclusa) con durata contrattuale di 4 anni. (Secolo Trentino)

Probabilmente il numero di accessi in contemporanea è talmente elevato che i server del sito dell’INPS non riescono a supportare tutto il traffico in entrata, rallentando l’apertura delle pagine. Impossibile, il server non risponde! (Redazione Imprese News)