Cina oltre il Covid: il Pil cresce del 6,5%, oltre le attese

la Repubblica ECONOMIA

Nell'ultimo trimestre dell'anno la crescita è stata del 2,6% (2,7% nel terzo trimestre e 3,2% le stime).

La produzione industriale è aumentata del 7,3% a dicembre rispetto all'anno precedente e del 2,8% nel 2020.

Il Pil della Cina balza nel quarto trimestre 2020 del 6,5% annuo, a fronte del 6,1% atteso dagli analisti e del 4,9% registrato dei tre mesi precedenti.

Gli investimenti in asset fissi sono stati del 2,9% maggiori nel 2020 rispetto al 2019. (la Repubblica)

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L'economia cinese segna comunque un record: il suo PIL annuale supera per la prima volta la soglia dei 100'000 miliardi di yuan (14'000 miliardi di franchi). Il recupero dalla pandemia del Covid-19 è confermato dalla progressione dell'intero 2020, quantificato dall'Ufficio nazionale di statistica in un +2,3%, contro il 2,1% atteso in media alla vigilia. (RSI.ch Informazione)

Aosta - A spiegarlo, durante i lavori della Commissione speciale del Comune di Aosta è stato Dario Ceccarelli, a capo dell’Osservatorio economico e sociale della Regione. Dal punto di vista generale, sebbene le previsioni siano basate su livelli econometrici, per la Regione si ipotizza un calo del Pil per l’anno che si è chiuso circa del 10%. (AostaSera)

L'anno scorso l'economia cinese "ha dovuto affrontare una situazione grave e complessa sia in patria sia all'estero dovuta in particolare alle enormi conseguenze dell'epidemia" del nuovo coronavirus, ha riconosciuto in una conferenza stampa Ning Jizhe, un funzionario dell'istituto nazionale di statistica. (Il Sole 24 ORE)

Il Pil è aumentato, superando il consensus, del 6,5% su base annua, portando la crescita complessiva del Pil nel 2020 al 2,3%. Nonostante alcuni dati di dicembre si siano leggermente indeboliti, la crescita del quarto trimestre è stata trainata da forti esportazioni e dalla continua accelerazione della domanda interna”. (Finanza Operativa)

La produzione industriale è aumentata del 7,3% a dicembre rispetto all’anno precedente e del 2,8% nel 2020. La Cina ha archiviato l’impatto economico del coronavirus tornando a livelli di crescita pre pandemia. (Il Fatto Quotidiano)

La crescita del pil è stata del 2,3%, grazie all'aumento del 6,5% nell'ultimo trimestre, superiore al +6% che era stato registrato nello stesso periodo del 2019. "Nel complesso, i dati cinesi continuano a mostrare che la Cina contonuerò a guidare il mondo fuori dalla recessione collegata alla pandemia", ha detto Jeffrey Halley, analista senior di Oanda, commentando le rilevazioni sul pil di Pechino nel quarto trimestre 2020. (Milano Finanza)